Tag: mafia
San Pietro Vernotico: su un terreno confiscato alla mafia l’immobile che va al servizio della collettività Una cooperativa sociale vince il bando per l'assegnazione
Di seguito un comunicato diffuso dallo Sportello dei diritti:
Si trova a San Pietro Vernotico tra via Albatros e via Ibis, in contrada “Canimazzi” su un terreno confiscato alla criminalità organizzata e che ora fa parte del patrimonio indisponibile dell’ente locale un immobile appena edificato destinato a finalità sociali, un centro interculturale, per l’integrazione e l’intercultura destinato a cittadini stranieri e italiani e del centro di accoglienza notturna. Un progetto la cui gara è stata vinta dalla cooperativa sociale “IL… Leggi tutto »
Brindisi: venti anni di Libera, oggi la conferenza stampa. Iniziative il 13 novembre La serata con gli spaghettoni artigianali fatti con il grano dei terreni confiscati alle mafie
Di seguito un comunicato diffuso da Libera Brindisi e Terre di Puglia-Libera Terra:
Giovedì 5 novembre, alle ore 10, nell’Auditorium dell’Istituto Alberghiero di Brindisi, che gentilmente ci ospita, si svolgerà una conferenza stampa, alla presenza dei referente provinciale di Libera, Mario Dabbicco, e del presidente di Libera Terra, Alessandro Leo, per illustrare le iniziative che si svolgeranno all’interno dell’Istituto il 13 novembre prossimo per festeggiare i 20 anni di impegno di Libera contro le mafie. Dopo un dibattito, previsto per… Leggi tutto »
Lecce: infiltrazioni malavitose nel patrimonio pubblico? Tomaselli chiede l’intervento della commissione antimafia Dopo la presa di posizione del Pd locale
Di seguito un comunicato diffuso da Salvatore Tomaselli, componente della commissione parlamentare antimafia:
Nei giorni scorsi ho avuto modo di incontrare parlamentari e dirigenti del PD di Lecce in relazione all’iniziativa assunta dai democratici salentini di sollecitare le istituzioni preposte alla più decisa azione di indagine e trasparenza in merito alle eventuali penetrazioni della criminalità organizzata nell’ambito del settore del patrimonio immobiliare pubblico, gestito sia dal Comune di Lecce che dall’Istituto case popolari. Nel condividere le forti preoccupazioni in merito… Leggi tutto »
Capurso: sequestro di beni per 150mila euro a un 45enne Normativa antimafia: Domenico Lonero "vanta fin dal 1990 numerosi e gravi precedenti" in materia di armi e droga
Di seguito la comunicazione diffusa dalla Guardia di finanza:
Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria – Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata di Bari hanno eseguito in Capurso (BA) il sequestro di beni riconducibili al malavitoso Domenico Lonero, classe 1970, soggetto che vanta fin dal 1990 numerosi e gravi precedenti per reati in materia di armi e stupefacenti. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Bari – III Sezione Penale in funzione di Tribunale della Prevenzione, su proposta della Procura della… Leggi tutto »
Gravina in Puglia: mafia, confisca di beni ad Antonio Demarzio Per un valore di circa 500mila euro. Il 46enne ha precedenti per contrabbando, estorsione e usura
La sproporzione fra quanto dichiarato e quanto realmente posseduto, o riconducibile, è costata ad Antonio Demarzio una confisca di beni da circa mezzo milione di euro. Il 46enne di Gravina in Puglia ha subìto il provvedimento della direzione investigativa antimafia. Demarzio ha precedenti per contrabbando di sigarette, estorsione, usura e reati connessi alla droga.… Leggi tutto »
Canosa di Puglia, mafia: arrestato Mario Bruni, 31enne calabrese latitante da quattro anni Operazione Hydra, 25 arrestati complessivamente
Arrestato dalla polizia, a Canosa di Puglia, il 31enne Mario Bruni, calabrese. Era ricercato da quattro anni. Destinatario, con altre 24 persone, di mandato di cattura nell’ambito dell’operazione Hydra degli inquirenti della direzione distrettuale di Catanzaro, eseguita dalla squadra mobile di Crotone. Accuse a vario titolo per gli indagati: associazione mafiosa finalizzata al traffico di droga ed armi e di danneggiamenti ad imprenditori e familiari di collaboratori di giustizia.… Leggi tutto »
Taranto: droga, sedici arresti. Centrale dello spaccio nella città vecchia Gallipoli: sequestro beni per un milione di euro a presunti componenti del clan Padovano
Aggiornamento a questo link:
https://www.noinotizie.it/22-09-2015/taranto-spaccio-di-droga-nomi-degli-arrestati/
Sedici persone arrestate a Taranto, alle prime ore del giorno. Ordinanze di custodia cautelare, complessivamente, 18. Accusa: spaccio di droga. Centrale dello spaccio, secondo l’accusa, nella città vecchia. Ruolo-chiave delle donne. C’era anche chi spacciava con carrozzina e bambino in braccio (immagine: fotogramma ansa su filmato della polizia di Stato). Decine di poliziotti impegnati nell’operazione.
Gallipoli, i carabinieri operano sequestri per circa un milione di euro, a presunti componenti del clan malavitoso Padovano. Agenzie… Leggi tutto »
Antonio Pellegrino, presunto boss della sacra corona unita, torna libero Il tribunale del riesame di Lecce ha accolto l'istanza. Il 41enne di Squinzano era stato arrestato al confine fra Ungheria e Romania
Il tribunale del riesame di Lecce ha accolto il ricorso presentato da Elvia Belmonte. Così Antonio Pellegrino, 41enne ritenuto un boss della sacra corona unita, torna in libertà. Ricercato per una serie di reati di tipo mafioso, lo scorso 25 maggio venne arrestato a Nagylak, alla frontiera fra Ungheria e Romania. Poi venne estradato in Italia da Budapest.… Leggi tutto »
Lecce: ancora un’intimidazione al pentito Gioele Greco. Incendiato il chiosco di gioielli del fratello Ieri notte un altro incendio e a fine agosto venne data alle fiamme la macchina della compagna del padre
Intorno alle 4 della scorsa notte il rogo. E fanno tre nel giro di undici notti, nei confronti di familiari di Gioele Greco, pentito della sacra corona unita.
A Lecce, in via Trinchese, nei pressi di piazza Sant’Oronzo e dunque in pieno centro, dato alle fiamme il chiosco di gioielli la cui proprietà è riconducibile al fratello di Greco. Ieri notte, sempre in via Trinchese e sempre di proprietà del congiunto di Gioele Greco, incendiato un chiosco bar (era divenuto… Leggi tutto »
Lecce: incendiato il chiosco del fratello del pentito Gioele Greco In via Trinchese, è lo stesso esercizio delle scritte contro i gay. Seconda intimidazione in pochi giorni contro Greco che svela agli inquirenti i segreti della sacra corona unita
Quel chiosco, nei mesi scorsi, diventò famoso in Italia perché all’esterno c’erano scritte omofobe. Nelle ultime ore, quel chiosco, a Lecce in via Trinchese, pieno centro, è stato incendiato. Rogo doloso, che secondo inquirenti e investigatori è opera della malavita organizzata. Infatti l’esercizio è di Dymon Greco, fratello di Gioele, pentito della sacra corona unita il quale, da alcuni mesi, parla e svela segreti dell’organizzazione. Il 28 agosto, notte, venne incendiata l’auto della compagna del padre di Gioele Greco.… Leggi tutto »
Monteroni: confisca di beni per 1,6 milioni di euro a pregiudicato Presunto affiliato alla sacra corona unita
“Una manifesta sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati dall’uomo e l’ingente patrimonio a lui riconducibile”. Questo il motivo per cui si è proceduto alla confisca di beni per circa 1,6 milioni di euro a un pregiudicato di Monteroni, presunto affiliato alla sacra corona unita. Confisca operata dalla direzione distrettuale antimafia di Lecce. Il cinquantenne è già stato condannato per reati connessi alla droga.… Leggi tutto »
Mafia capitale: anche pugliesi fra i 59 rinviati a giudizio Con Buzzi, Carminati e vari politici, ci sono i vertici della cooperativa La Cascina: Salvatore Menolascina, Carmelo Parabita, Domenico Cammisa e Francesco Ferrara
Anche pugliesi fra i 59 rinviati a giudizio per la vicenda di mafia capitale. Il mondo di mezzo che, secondo l’accusa, aveva in Carminati il manovratore, in Buzzi un altro elemento di vertice, in un consolidato sistema di tangenti a politici bipartisan, il motore per andare avanti e per tenere sotto scacco Roma con importanti propaggini nel resto d’Italia. Anche pugliesi, dunque, fra quelli che sono finiti sotto processo: ci sono i vertici, all’epoca presa in esame, della cooperativa La… Leggi tutto »
Due arrestati in Germania per il caso della nave carica di migranti approdata a Gallipoli l’ultimo dell’anno A bordo della Blue Sky, battente bandiera moldava, c'erano circa ottocento persone. Gli scafisti la abbandonarono lasciandola a vagare nel Mediterraneo
Due siriani sono stati arrestati a Soest, in Germania, per ordine della direzione distrettuale antimafia di Lecce. Il mandato di arresto europeo giunge come evoluzione delle indagini (condotte da carabinieri, polizia, guardia di finanza e guardia costiera) sul caso della motonave Blue Sky, battente bandiera moldava, che il 31 dicembre scorso approdò a Gallipoli dopo una complicatissima operazione di guida, da parte della guardia costiera, dell’imbarcazione. Gli scafisti la abbandonarono al suo destino, a vagare nel Mediterraneo: a bordo c’erano… Leggi tutto »
Gioele Greco, il pentito che fa tremare la sacra corona unita. La sua famiglia si dissocia da lui Ritenuto fra i protagonisti delle vicende più importanti della mala organizzata nel Salento
Ritenuto l’erede dei capi, Gioele Greco si è invece pentito. Fa il collaboratore di giustizia e fa tremare, così, la sacra corona unita. Infatti, il salentino che ha scelto di parlare, è considerato protagonista di una serie di vicende della malavita organizzata di stampo mafioso in quel territorio. Peraltro, se Greco, che è in carcere, si è dissociato dalla sacra corona unita, la sua famiglia si è dissociata da lui. Lo ha lasciato solo.… Leggi tutto »
Palagiano: estorsioni, sequestro di beni per seicentomila euro a Pasquale Putignano Operazione antimafia
Operazione della direzione distrettuale antimafia di Lecce. La Guardia di finanza ha operato un sequestro di beni mobili e immobili, per seicentomila euro, riconducibili al 66enne Pasquale Putignano, di Palagiano. Secondo l’accusa, l’uomo, già condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso, operava in particolare nelle estorsioni e una quindicina di anni fa aveva puntato al monopolio del trasporto su strada dei prodotti agricoli nella zona ovest della provincia ionica. A ciò, sempre secondo l’accusa, erano affiancati il traffico di… Leggi tutto »
Mafia capitale, a Santo Domingo arrestati Perazza e D’Aloja per presunta truffa alla Marina militare Accusa: con la complicità di altre persone, fatti figurare rifornimenti di carburante per 11 milioni di litri ad una nave affondata
Insieme ad altri, sono accusati di avere truffato la Marina militare. Ciò in un filone della maxinchiesta su mafia capitale. Massimo Perazza e Andrea D’Aloja erano latitanti ma nelle scorse ore sono stati arrestati: a Santo Domingo. L’accusa è quella legata a una fornitura, ma solo sulla carta, di carburante dal deposito di siciliano di Augusta della Marina militare alla nave Victory I: undici milioni di litri di carburante. Nave affondata nel 2003 nell’oceano Atlantico.… Leggi tutto »
Scommesse online controllate dalla ‘ndrangheta: 41 arresti, sequestri per due miliardi di euro Chiuse 56 imprese nazionali ed estere e 1500 punti commerciali, 82 siti web nazionali e internazionali
Di seguito la comunicazione della Guardia di finanza:
Dalle prime luci dell’alba personale dei comandi provinciali dei Carabinieri e della Guardia di finanza, della Squadra mobile della Polizia di Stato e della Direzione investigativa antimafia (Dia) di Reggio Calabria unitamente al Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata (Scico) e al nucleo speciale Frodi tecnologiche di Roma della Gdf stanno effettuando su tutto il territorio nazionale un’imponente operazione, sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Reggio Calabria, volta… Leggi tutto »