Da oggi, sciopero della fame allo stabilimento Sangalli di Manfredonia. La produzione di vetro, che ha in quell’impianto l’unico da Pisa in giù nel nostro Paese, è gravemente condizionata tanto da paventarsi concretamente la chiusura della Manfredonia vetro, con circa 450 lavoratori che andrebbero a spasso. Da dieci mesi, intanto, sono in presidio permanente. Non c’è ombra di un acquirente, finora. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, aveva detto “non molliamo” quando, 13 giorni fa, andò in visita allo stabilimento ofantino. Ora c’è, evidentemente, bisogno di un’azione davvero più incisiva. Anche perché, ed è il motivo scatenante, in aggiunta a tutti gli altri, per lo sciopero della fame, l’Inps non paga la cassa integrazione, secondo quanto denunciano i lavoratori. Situazione letteralmente insostenibile.
(foto: visita di Michele Emiliano a Manfredonia vetro, 16 settembre)