Michele Emiliano ed Elena Gentile, nella foto risalente a tre anni fa. Ora non è proprio così. L’europarlamentare attacca frontalmente il governatore della Puglia che vuole diventare segretario nazionale del partito democratico. I renziani di Puglia, fra cui sei parlamentari assenti (per i lavori parlamentari, appunto) ma che hanno aderito all’iniziativa, hanno indetto un’assemblea e in quella sede, proprio la Gentile ha detto che l’aspirazione di Michele Emiliano è pure legittima. Ma non deve confliggere con la grande responsabilità che il popolo pugliese ha conferito ad Emiliano. Quindi, l’affondo: vuole diventare segretario nazionale, lasci la Regione. Michele Emiliano, dal canto suo, tramite social network non risponde direttamente ad Elena Gentile ma osserva che la Puglia è il suo principale pensiero.
Intanto, per la vicenda del procedimento in sede di Consiglio superiore della magistratura, si dovrà attendere qualche mese ancora. Si terrà ad aprile, il rinvio si è avuto perché Michele Emiliano ha cambiato difensore nominando il tarantino Armando Spataro. Il Csm deve valutare se la politica attiva da iscritto Pd, per Michele Emiliano, sia in conflitto con l’essere tuttora magistrato.