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Uccisa a coltellate in strada nel Salento: ergastolo confermato Accoltellato a morte ad Acquaviva delle Fonti: 14 anni di reclusione alla moglie
L’1 agosto 2019 Francesco Armigero fu ucciso con una coltellata. Stando all’accusa gliela diede la moglie Nancy Lucente, 29 anni, al culmine di una lite con la nuova compagna dell’uomo. Accadde ad Acquaviva delle Fonti.
Nancy Lucente è stata condannata, in appello, a 14 anni di reclusione.
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Confermata anche in Corte d’Assise d’Appello la condanna all’ergastolo per Salvatore Canfora, 40enne di Torre Annunziata che uccise a coltellate la ex fidanzata Sonia di Maggio il 1° febbraio 2021 a Specchia… Leggi tutto »
Scambio in culla 33 anni fa: sentenza a Trani Primo grado: dovrà pagare la Regione
Di Martino Abbracciavento:
Arriva la sentenza del Tribunale civile di Trani a dieci anni dalla scoperta della storia di due bambine di Canosa di Puglia, Lorena e Antonella, partorite il 22 giugno 1989 e poi affidate per errore a due madri che non erano quelle naturali. Una delle due, Antonella, ora 33enne, aveva deciso di fare causa alla Regione Puglia.
La vicenda è stata definita in primo grado dal Tribunale civile di Trani, e otterrà con la sua vera famiglia… Leggi tutto »
Taranto: mesotelioma, risarcimento da oltre mezzo milione di euro per un lavoratore Sentenza di primo grado
Di seguito un comunicato diffuso da Contramianto:
Dover convivere con un mesotelioma pleurico, il tumore di certezza causato dall’amianto, è una lotta quotidiana che vuole combattere senza arrendersi una battaglia iniziata quando ha scoperto di avere il cancro provocato dall’amianto inalato a bordo delle navi della Marina Militare lavorando come operaio tubista dell’indotto Arsenale MM di Taranto. Le fibre di amianto respirate si sono annidate nei polmoni causando il mesotelioma pleurico un danno alla salute irreversibile per il quale il… Leggi tutto »
Castellaneta, elezioni comunali: se ne occuperà il Tar, il candidato sindaco sconfitto a caccia di 15 voti Cellamare perse clamorosamente al ballottaggio dopo avere raggiunto il 49,7 al primo turno
Di seguito il comunicato:
Sono all’attenzione dei Giudici Amministrativi i risultati elettorali di Castellaneta. Sarà il Tribunale Amministrativo di Lecce, all’udienza del 9 novembre, a decidere le sorti amministrative della Città oggi guidata dal sindaco Di Pippa. È questa la conseguenza dell’iniziativa presa dal candidato sindaco Cellamare che si è rivolto al TAR di Lecce per contestare i risultati del primo turno.
Secondo i ricorrenti, infatti, in molte Sezioni sarebbero state annullate numerose schede che, invece, dovevano essere assegnate al… Leggi tutto »
Bambina di sette anni bocciata: il Tar Puglia sospende il provvedimento Alla scuola: rivalutare la decisione
Di Martino Abbracciavento:
Il Tar Puglia decide di sospendere la bocciatura dell’alunna barese di 7 anni non ammessa alla terza elementare, accogliendo l’istanza cautelare della famiglia e ordinando alla scuola di rivalutare il provvedimento di bocciatura.
Il Tar nello specifico ha ordinato alla scuola di: “Valutare con specifica motivazione se gli eventuali livelli di apprendimento neanche parzialmente raggiunti, ovvero non conseguiti dalla minore neanche in via di prima acquisizione, siano tali da comportare la non ammissione della stessa bambina alla… Leggi tutto »
Test prenatale, legge della Regione Puglia: illegittimità costituzionale dell’articolo 3 Nipt
Di Nino Sangerardi:
“Illegittimità costituzionale”. E’ quanto sentenziato dai Giudici in merito all’articolo n.3 della Legge pugliese n.31/ 2021 “ Implementazione del Test prenatale non invasivo (NIPT)” impugnata dal presidente Consiglio dei Ministri Mario Draghi.
La Regione in via sperimentale al fine di migliorare la qualità della gravidanza delle partorienti dispone, per la durata di due anni, l’erogazione del NIPT test quale screening prenatale per la diagnosi delle Trisomie 13-18-21 in regime di Servizio sanitario regionale senza oneri a carico… Leggi tutto »

Ex Ilva: Fabio Riva-Luigi Capogrosso condannati a risarcimento da dodici milioni di euro al Comune di Taranto Sentenza di primo grado
Fabio Riva, uno degli ex proprietari dell’Ilva e Luigi Capogrosso, ex direttore dello stabilimento siderurgico di Taranto, sono stati condannati in primo grado, dal Tribunale civile, a risarcire il Comune di Taranto e le sue partecipate Amiu e Amat. Oltre 12 milioni di euro per l’emissione di polveri dello stabilimento tra il 1995 e il 2014. Otto milioni riguardano il danno all’immagine, alla reputazione e all’identità storica e culturale della città e 3 milioni e 200mila euro i danni materiali… Leggi tutto »
Martina Franca: il Tar blocca la costruzione di un palazzo al posto di un immobile che è già stato abbattuto In via dello Stadio
Stefano Scatigna, amministratore unico di Due Esse, può naturalmente ricorrere al Consiglio di Stato. Per ora è andatl a buon fine il ricorso al Tar Lecce da parte di chi non vuole quella realizzazione edilizia in via dello Stadio a Martina Franca, che Scatigna aveva ottenuto di realizzare con tanto di permesso comunale, nel 2020. Giù il vecchio fabbricato, che era stato sede di un’azienda di abbigliamento, per realizzarne uno nuovo: quattro piani e parcheggio. I ricorrenti nei confronti di… Leggi tutto »
Ergastolo per Antonio De Marco Lecce: sentenza di primo grado per l'assassinio di Daniele De Santis ed Eleonora Manta
Reo confesso, il 23enne Antonio De Marco è stato condannato all’ergastolo.
La Corte d’Assise di Lecce ha sentenziato oggi, primo grado, per l’assassinio di Daniele De Santis ed Eleonora Manta. I due fidanzati vennero uccisi in casa con numerosi colpi di arma da taglio.
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Processo per l’uccisione dei fidanzati di Lecce: decaduto giudice popolare dopo intervista in tv Oggi la sentenza di primo grado nei confronti di Antonio De Marco accusato dell'assassinio di Daniele De Santis ed Eleonora Manta
Per un’intervista tv un giudice popolare è decaduto. Una donna, per l’esattezza. Aveva espresso l’auspicio dell’ergastolo per l’imputato.
Così è iniziata a Lecce l’udienza in cui oggi viene pronunciata la sentenza di primo grado nei confronti di Antonio De Marco, imputato per l’uccisione di Daniele De Santis ed Eleonora Manta il 20 settembre 2020.
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Assassinio di Daniele De Santis ed Eleonora Manta: oggi la sentenza a Lecce Chiesto l'ergastolo per Antonio De Marco
In tarda mattinata, verosimilmente, il verdetto. La pubblica accusa ha chiesto per Antonio De Marco l’ergastolo, la difesa chiede la non imputabilità per motivi psichici. Daniele De Santis e la fidanzata Eleonora Manta vennero uccisi con numerosi colpi di arma da taglio la sera del 20 settembre 2020 in casa a Lecce. A De Marco si risalì dopo alcuni giorni di indagini. Secondo l’accusa, l’assassinio dei due fidanzati avvenne perché Antonio De Marco non sopportava che loro fossero felici.
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Lecce: neonata registrata con i cognomi di entrambi i genitori, il primo giorno possibile con la sentenza della Corte Costituzionale In vigore dall'1 giugno
È nato a Lecce il primo bambino con il doppio cognome registrato all’anagrafe in Italia. È accaduto il 2 giugno scorso nel reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale “Vito Fazzi” dove i genitori hanno preparato una festicciola con l’intero staff. La possibilità è arrivata dalla sentenza della Corte Costituzionale che ha stabilito la possibilità per i genitori di scegliere quali cognomi assegnare al figlio: era stata dichiarata incostituzionale l’attribuzione automatica del solo cognome del padre, per via di un retaggio… Leggi tutto »
Requisiti morali per la guida: il Tar Lecce restituisce la patente ad un pregiudicato del brindisino Ordinanza
Con una innovativa pronuncia, il Tar di Lecce prende posizione sulla spinosa questione dei requisiti morali per la guida e restituisce la patente di guida ad un pregiudicato, condannato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Questi i fatti. Un cittadino residente nella provincia di Brindisi, già condannato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, aveva chiesto alla Motorizzazione di Brindisi il rilascio della patente C per la guida di veicoli pesanti. La Motorizzazione di Brindisi, seguito l’iter… Leggi tutto »
Errori giudiziari: “L’offesa”, il libro che racconta la storia di una donna di Taranto Scritto dal suo avvocato
Di seguito il comunicato:
Sognava una vita normale, si è ritrovata travolta da una tempesta giudiziaria che solo per un soffio non l’ha rovinata per sempre. Accusata da innocente di uno dei reati più orribili e infamanti che si possano immaginare: pedofilia. Storia vera di un errore giudiziario clamoroso, frutto di sciatteria investigativa, false accuse, riconoscimenti fotografici sbagliati, inquirenti con il paraocchi. Esce il libro dell’avvocato Rosario Orlando, con il patrocinio dell’associazione Errorigiudiziari.com e la prefazione di Benedetto Lattanzi e… Leggi tutto »
Asl Taranto, condanna in appello: risarcimento da un milione 250mila euro complessivi a congiunti di una defunta La 77enne morì nel 2014 al "Santissima Annunziata" tre giorni dopo la terza operazione
Di seguito lo stralcio del comunicato:
Dopo due gradi di giudizio, la famiglia di una signora di 77 anni, deceduta all’Ospedale SS Annunziata di Taranto ha ottenuto giustizia e l’integrale risarcimento dei danni patiti.
I familiari della vittima sono stati assistiti da Giesse Risarcimento Danni, primario gruppo in Italia specializzato nel risarcimento dei danni da responsabilità medica, che li ha accompagnati, con il contributo dei suoi legali fiduciari, lungo tutto il complesso iter giudiziario.
Il Tribunale di Taranto ha, dapprima,… Leggi tutto »
Tribunale di Taranto: divorzio immediato di una coppia applicando il Codice dell’Albania Prima volta in territorio ionico, una delle prime in Italia
Sentenza 1328/2022 risalente a ieri, I sezione civile del Tribunale di Taranto, relatore Enrica di Tursi, presidente Marcello Maggi.
Italiano lui, per la precisione di Martina Franca; albanese lei. La coppia ha un figlio di dieci anni. Dopo tredici anni di matrimonio i coniugi decidono di porre fine alla loro relazione, in perfetto accordo e senza animosità o conti da regolare, rivolgendosi quindi ad un avvocato; questi spiega la procedura da intraprendere, che prevede due passaggi. Prima la separazione e,… Leggi tutto »