Tag: lavoro
Polizia, nuovo contratto: “indispensabili nuove risorse”. Che non sono solo i soldi Tre sindacati nei confronti del governo, in vista dell'incontro di domani
Di seguito un comunicato diffuso dai sindacati Ugl-polizia,Coisp e Consap:
Dopo oltre otto anni di blocco contrattuale e una consistente perdita del potere d’acquisto e dei diritti da parte dei Poliziotti, ai quali invece si richiedono sempre maggiori sacrifici e responsabilità, da un punto di vista economico ci saremmo aspettati almeno qualcosa in più dell’elemosina che il Governo vorrebbe riservare ai lavoratori in divisa del Comparto Sicurezza e Difesa. Questa la dichiarazione molto critica dei Sindacati di Polizia Ugl- Fsp… Leggi tutto »
Ilva: Gentiloni chiede di nuovo il ritiro del ricorso. Associazioni: si vada avanti Oggi ancora una testimonianza del dilemma mangiare o respirare, il dramma di Taranto
Qualora ve ne fosse bisogno, oggi il dilemma o mangi o respiri si è ripresentato per Taranto. Come ogni giorno. Il tema è, ovviamente, quello dell’Ilva. Più o meno alla stessa ora, il premier Paolo Gentiloni (nella conferenza stampa di fine anno) chiedeva a Comune di Taranto e Regione Puglia di ritirare il ricorso; associazioni tarantine presentavano le iniziative per sostenere il ricorso.
Fra le cose dette: Gentiloni, non si può mettere a rischio il lavoro di 14mila persone. Nella… Leggi tutto »
Taranto: troppi assenti all’Amat nei giorni del Natale. Verifiche dell’azienda Malattia, donazione di sangue, permessi per la legge 104, ferie: circa duecento persone non sono andate al lavoro. Comunicazioni anche dell'ultimo momento
Nei giorni della festa o immediatamente prossimi, circa duecento persone non si sono presentate al lavoro. Amat, servizio di trasporto pubblico urbano di Taranto. L’azienda avvia una verifica per comprendere se fosse coincidenza o meno il fatto che così tante persone, fra autisti (uno su tre, assente) e amministrativi e occupanti altri ruoli, non hanno lavorato. Malattia, donazione di sangue, permessi previsti dalla legge 104/92 per assistere familiari, oppure ferie. Comunicazioni anche all’ultimo momento, è quanto i vertici dell’azienda tarantina… Leggi tutto »
Ilva: sindacati, si ipotizza la mobilitazione per il 9 gennaio Il giorno del ricorso al tar
Nuovo capitolo del sempre più complicato caso Ilva.
Marco Bentivogli, segretario generale Fim-Cisl, in una intervista radiofonica. Si ipotizza una mobilitazione il 9 gennaio, giorno del ricorso al tar presentato da Regione Puglia e Comune di Taranto. Rocco Palombella, segretario generale Uilm-Uil: la mobilitazione il 9 gennaio deve riguardare i lavoratori e la città. L’atteggiamento di Michele Emiliano è inaccettabile. Marco Bentivogli: Emiliano sta facendo questo per sua visibilità personale in vista delle elezioni, ci sono ventimila lavoratori in trepidazione… Leggi tutto »
Ilva: Arcelor Mittal, lettera ai dipendenti. “Il 2018, anno di svolta” Rammentati gli investimenti e la prioritaria copertura dei parchi minerari
Investimenti da 1,25 miliardi di euro sin dal primo giorno possibile. E copertura dei parchi minerari che verrà avviata anche prima. Questo, tra i passi qualificanti della lettera inviata da Arcelor Mittal ai dipendenti Ilva, quelli del siderurgico di Taranto specificamente. “L’augurio sincero è quello di affrontare le prossime feste con serenità, con la speranza e la volontà che il nuovo anno sia l’anno di svolta per la comunità Ilva”. Prima dj questo passo conclusivo, si legge anche che gli.investitori… Leggi tutto »
Taranto: il tavolo locale previsto per sabato non si fa Rinviato a data da destinarsi. Era stato indetto da sindaco e governatore pugliese, caso Ilva al centro
La notizia è riportata dall’agenzia Ansa. Il tavolo locale per esaminare il caso-Ilva, previsto a Taranto per sabato 23 dicembre, è rinviato a data da destinarsi (“posticipato a data da definirsi”, la formula precisa). Era stato indetto dal sindaco e dal governatore della Puglia, dopo il fallimento del tavolo al ministero dello Sviluppo economico. In mattinata, Fim-Cisl aveva comunicato che non avrebbe preso parte al vertice nel capoluogo ionico. Poi, evidentemente, altre difficoltà a mettere insieme gli interlocutori, hanno fatto… Leggi tutto »
Taranto: chiamalo lavoro. Un’ora al giorno. Banca Puglia e Basilicata, appalto pulizie Venti sedi fra il capoluogo e la provincia. "Non si compra neanche il biglietto del bus", denuncia Filcams Cgil
Di seguito un comunicato diffuso dal sindacato Filcams-Cgil:
Con un’ora di lavoro al giorno non si paga nemmeno il biglietto dell’autobus. Meglio dimettersi, lasciare. Il nodo scorsoio degli appalti si stringe sempre di più e a farne le spese, ovviamente, sono i lavoratori, ultimi tra gli ultimi. Paola Fresi, segretaria generale della Filcams Cgil di Taranto, denuncia le gravi condizioni con le quali è stato rinnovato l’appalto per le pulizie nelle filiali della Banca di Puglia e Basilicata, venti sedi… Leggi tutto »
Taranto: se vuoi guadagnare un euro lavora tre ore. In un call center, retribuzione di 33 centesimi all’ora Slc-Cgil, scoperto un nuovo caso di sfruttamento. Testimoniato dalle lavoratrici
Trentatre centesimi di euro per un’ora di lavoro. È l’ignobilissima condizione denunciata dal sindacato Slc-Cgil di Taranto, in una conferenza stampa stamattina. Il call center i cui responsabili, secondo la denuncia, si sono resi protagonisti di un simile comportamento, si trova nel capoluogo ionico. Durante l’incontro con i giornalisti, nella sede sindacale, le testimonianze delle lavoratrici.
Di seguito il comunicato diffuso dal sindacato Slc-Cgil:
«Vent’anni fa fu pubblicato “Cira e le altre. Braccianti e caporali”, il libro cult che raccontava… Leggi tutto »
Call center, via l’emendamento per la delocalizzazione. Slc-Cgil di Taranto, “estrema soddisfazione” Legge di bilancio
Di seguito un comunicato diffuso dal sindacato Slc-Cgil di Taranto:
«Non possiamo che essere estremamente soddisfatti per la cancellazione dell’emendamento che avrebbe favorito la delocalizzazione dei call center e quindi lo sfruttamento dei lavoratori: è una vittoria di Cgil e Slc, ma anche della buona politica che ha scelto di stare coi fatti accanto a chi opera nella legalità garantendo diritti». È il primo commento di Paolo Peluso, segretario generale di Cgil Taranto, e Andrea Lumino, segretario generale di Slc… Leggi tutto »
Ryanair, “no al low cost dei diritti” Intervento, fra i tanti, del senatore salentino Dario Stefàno dopo la lettera della compagnia irlandese ai lavoratori riguardo allo sciopero indetto per domani
Ryanair, con.letteta in.irlandede, scrive al personale: chi farà sciopero venerdì sarà penalizzato. Una inaccettabile presa di posizione nei confronti dei lavoratori, una violazione perfino della nostra Costituzione e del diritto di sciopero. Fra i tanti, interviene il senatore salentino Dario Stefàno (di seguito). E la Regione Puglia, che a quella compagnia elargisce un sontuoso contributo, che fa?
Non è che, in nome di un servizio cosiddetto low cost, dobbiamo essere disposti ad accettare qualsiasi atteggiamento, con ricatti e prevaricazioni di… Leggi tutto »
Lecce, call center Comdata: “stop allo sfruttamento”, interviene la parlamentare M5S Daniela Donno, interrogazione ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico
Di seguito un comunicato diffuso dalla senatrice Daniela Donno:
“Gli operatori del call center di Comdata a Lecce, non sono dei lavoratori di serie B. Meritano tutele, a partire da turni ed orari dignitosi” così afferma in una nota la Sen. Daniela Donno, prima firmataria di un’interrogazione al riguardo indirizzata ai Ministri del lavoro e dello sviluppo economico.
“Per troppo tempo, le richieste del personale, come quella di poter conciliare i tempi del lavoro con quelli di vita – da… Leggi tutto »
Lizzano: al lavoro nel call center, due mesi. Niente stipendio Denuncia Slc-Cgil, sfruttamento delle lavoratrici
Di seguito un comunicato diffuso dal sindacato Slc-Cgil di Taranto:
«Abbiamo lavorato senza mai essere pagate. Ci avevano promesso che dopo 45 giorni avremmo ricevuto lo stipendio, ma sono passati due mesi e non abbiamo mai visto un centesimo». Esasperazione, incredulità, rabbia. Sono i sentimenti che abbiamo provato quando le lavoratrici di un call center di Lizzano hanno trovato il coraggio di raccontare alla Slc Cgil di Taranto la loro storia. Una squallida storia di sfruttamento che sembra provenire dai… Leggi tutto »
Taranto: lavoratore del centro di munizionamento della Marina colto da infarto, salvo solo grazie ai colleghi Indagine del comando sud della Marina militare, sul perché all'atto pratico il servizio di soccorso non abbia funzionato in un contesto di quattrocento lavoratori
Centro di munizionamento della Marina militare, Taranto.
Un posto di primo intervento medico, è previsto. Lì, dove lavorano quattrocento persone. Ma, denunciano i sindacati, non c’era nessuno per fare il soccorso, nel momento in cui si è presentata l’emergenza. Il lavoratore, dipendente civile, colto da infarto è stato soccorso da due colleghi, caricato in un’auto privata e trasportato al “Santissima Annunziata” e lì operato alle coronarie. Salvo.
Il comando della Marina militare sud ha aperto un’indagine interna. Per valutare l’accaduto,… Leggi tutto »
Sciopero nazionale dei medici ospedalieri: a rischio quarantamila interventi Personale della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale, tecnica del sanitario: agitazione proclamata da tutte le sigle sindacali
Garantite solo le emergenze. Sciopero nazionale di 24 ore, proclamato da tutte le sigle sindacali. Si ferma il personale della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale, tecnica del settore sanitario. Rinnovo del contratto, insufficienza di risorse per la sanità pubblica, altre svariate rivendicazioni di tipo economico e di tipo funzionale (come i turni di lavoro) alla base dell’agitazione. Fra le conseguenze: a rischio, oggi, quarantamila interventi e le visite specialistiche. La sanità pubblica chiude un giorno per non chiudere sempre, è… Leggi tutto »
Degli 11mila dipendenti Ilva di Taranto, solo uno su tre vive a Taranto. Residenti in più di 130 Comuni ELENCO Vivono a Massafra, Grottaglie, Manduria, Martina Franca, Crispiano e praticamente tutta la provincia ionica, buona parte della Puglia e anche altre regioni: c'è chi risiede perfino in Friuli
Taranto e non solo. Anzi. Nel capoluogo ionico risiedono “solo” circa tremilacinquecento dipendenti Ilva, rispetto ai circa undicimila del totale (dati risalenti allo scorso 24 aprile: eventuali scostamenti, insomma, minimi). Ovvero, un terzo della forza lavoro. Il che, per la vertenza aperta da Taranto con il governo, giustifica ampiamente le motivazioni del sindaco Rinaldo Melucci: il rapporto lavoro-ambiente, per i tarantini, è completamente squilibrato, proprio da un punto di vista numerico. Al contrario, peraltro, si può dire che non solo… Leggi tutto »
Call center, se passasse l’emendamento non potremmo neanche più scegliere l’operatore italiano Taranto, Slc-Cgil: appello alla politica pugliese. Al centro dell'attenzione, la delocalizzazione
Di seguito un comunicato diffuso dal sindacato Slc-Cgil di Taranto:
«Chiediamo a parlamentari pugliesi e consiglieri regionali di farci conoscere pubblicamente la loro posizione in merito all’emendamento presentato dal Governo che modificando l’art. 24bis del decreto legge 22 giugno 2012 n. 83 revoca l’obbligo per le aziende che svolgono attività di call center in house di informare preliminarmente il cliente sul Paese dal quale l’operatore sta chiamando». È l’appello rivolto da Andrea Lumino, coordinatore regionale del settore TLc di Slc… Leggi tutto »
Ferrovie sud est, intesa sul rilancio dell’azienda: revocato lo sciopero previsto per lunedì Ieri l'incontro fra l'amministratore delegato e i responsabili sindacali: accordo anche sulla manutenzione dei convogli
Lo sciopero indetto da quattro sigle sindacali era in programma per lunedì. Numerose le lamentele da parte dei lavoratori. Ieri l’incontro fra i responsabili dei sindacati e l’amministratore delegato Mentasti: lo sciopero non si fa più. Sono stati trovati accordi su rilancio dell’azienda e, nello specifico, sulla manutenzione dei convogli, fra le altre cose.… Leggi tutto »
Taranto: Arsenale, più di 20 lavoratori a casa perché si passa dalla mensa ai buoni pasto "Saranno presto senza lavoro" denunciano i sindacati
Di seguito un comunicato diffuso dal sindacato Filcams-Cgil:
Taranto sta per subire un duro attacco sul piano dell’occupazione. I lavoratori della mensa dell’Arsenale, oltre venti, saranno presto senza lavoro a causa della scelta di passare ai buoni pasto. Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil denunciano questo rischio e chiedono che si apra il confronto per scongiurare questa sciagurata ipotesi. “Sembra assurdo che in questo preciso momento storico si apra un’altra ferita nel corpo martoriato di Taranto. La scelta di… Leggi tutto »





