Di Francesco Santoro:
«Questa notte è stata rimossa la posidonia dal molo Sant’Antonio e dal molo San Nicola. La nuova ditta che ha vinto la procedura pubblica ha un impianto di proprietà per lo smaltimento delle biomasse, quindi garantisce anche una accelerazione nelle fasi di rimozione e smaltimento». A darne notizia è il sindaco di Bari, Antonio Decaro, il quale fornisce precisazioni in merito all’asportazione della pianta acquatica dalla costa barese. «In realtà la procedura è molto complessa e richiede diverse autorizzazioni con analisi di dettaglio, documenti e certificazioni- osserva il primo cittadino-: segnalazione sulla presenza della posidonia; richiesta rimozione ad Amiu (secondo quanto previsto dalla vigenti linee guida regionali); trasmissione documentazione (scheda inquadramento, scheda per l’individuazione dell’opzione di gestione del materiale, analisi chimiche, microbiologiche e tossicologiche) almeno cinque giorni prima di effettuare l’intervento (due giorni solo nel periodo estivo); richiesta di autorizzazione alla Capitaneria di porto. E finalmente, se tutto va bene, si può procedere secondo le regole».
