Non solo gli arresti di Giacomo Olivieri, ex consigliere regionale della Puglia, e della moglie Maria Carmen Lorusso, consigliera comunale di Bari, nonché del parte di lei, Vito Lorusso, oncologo. Non solo l’arresto del boss Palermiti, del figlio, del nipote e del genero. L’inchiesta con 137 indagati fra cui anche imprenditori riguarda anche Amtab, l’azienda del trasporto urbano di Bari, e Maldarizzi automotive Spa che opera nel commercio di auto. Anche una società calcistica di Altamura oggi non più esistente e quella di Corato coinvolte per un caso di partite truccate. Tutto per favorire l’organizzazione mafiosa Parisi-Palermiti, secondo l’accusa. Amtab e Maldarizzi automotive Spa sono in amministrazione giudiziaria per dodici mesi, secondo il provvedimento della magistratura. Era dipendente di Maldarizzi per un breve periodo un nipote del boss che secondo l’accusa millantava ruoli in realtà non esercitati. L’azienda evidenzia che il provvedimento della magistratura è a tutela dell’impresa i cui vertici non sono coinvolti nell’inchiesta.