Eurospin

rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse

Ti rifiuti?


San Severo: strada allagata, muore in ambulanza. Peschici: arriva l’esercito. Si cerca ancora l’anziano disperso. Ieri trovato il cadavere di Antonio Facenna nel lago di Varano Gargano: oggi sopralluogo del capo della protezione civile, Franco Gabrielli, e di Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia

antonio facenna 1

Può essere considerato la seconda vittima del maltempo nel foggiano, Michele Dedonato. Il fornaio 65enne di San Severo, colto da infarto, è morto in ambulanza, doveva essere trasportato d’urgenza all’ospedale: ambulanza bloccata fra le strade allagate.

A Peschici, la zona maggiormente colpita dal maltempo ieri, arrivano uomini e mezzi dell’esercito. Partiti alle tre e mezza di notte da Foggia, lavorano per coadiuvare nel rimettere in sesto un territorio devastato. Uomini Anas impegnati per dare un assetto accettabile alle strade.

Un disperso, Vincenzo Blenx. Il pensionato ex dipendente della provincia di Foggia è stato trascinato, con la sua auto, nel mare, nella baia di Peschici, secondo alcune testimonianza. Viene ancora cercato.

antonio facenna 1Il 24enne Antonio Facenna (foto) è stato invece ritrovato, morto. Il suo corpo era sotto l’auto, trovata capovolta l’altro ieri all’imboccatura del lago di Varano.

Il tragico bilancio dell’alluvione che ha colpito il Gargano ha anche un pesantissimo arricchimento in termini di danni e problemi alle persone: mille sfollati dai campeggi, evacuazione disposta per 400 persone a San Marco in Lamis (ma la maggior parte di loro non ha abbandonato casa) undici strade bloccate, smottamenti, esondazioni, gente salvata per miracolo e gente che ha perso tutto, per una pioggia che in questa quantità, tutta insieme, non si registrava da ottant’anni. Da lunedì a ieri ha fatto la stessa pioggia che normalmente si registra in un anno.

Oggi nelle zone del disastro il sopralluogo del capo della protezione civile, Franco Gabrielli, e del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola (che chiede aiuto al governo). Perché va programmato, da subito, come ripartire.




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *