Di seguito un comunicato difuso dal sindacato Filctem-Cgil di Taranto:
Pronti a tutto. I lavoratori ex Miroglio di Castellaneta attendono risposte per la reindustrializzazione promessa ma mai verificata. Alcuni sono ormai senza ammortizzatori sociali e il percorso della vertenza, che comprende anche la parte relativa alla reindustrializzazione dello stabilimento di quella di Ginosa, aveva portato sul tavolo della Regione Puglia e del Ministero alcuni piani industriali di alcune aziende interessate a utilizzare il capannone, di proprietà del Comune grazie alla lunga vertenza che dal 2009 ha saputo coinvolgere il territorio, e la forza lavoro degli ex operai tessili.
“I lavoratori sono pronti a tutto perchè si acceleri il percorso di reindustrializzazione, perchè lo stabilimento di Castellaneta attualmente rappresenta un vuoto sia dal punto di vista industriale che dal punto di vista lavorativo, in un territorio che cerca insistentemente la sua strada per uscire dalla crisi. Come non ci stancheremo mai di ripetere, ogni minuto perso, ogni giornata che passa significa letteralmente affamare intere famiglie” commenta Giordano Fumarola, segretario generale della Filctem Cgil Taranto.
Alla luce del tempo passato, i lavoratori ex Miroglio di Castellaneta e la Filctem Cgil di Taranto chiedono di avere certezza sui tempi e chiarezza sul futuro dello stabilimento.
