“A martina franca c’è un parco naturale che è diventato un parco di divertimenti e profitti… riserva orientale delle pianelle …” Così, con un tweet, il responsabile dell’associazione micologica Valle d’Itria, Marcello Palmisano. La denuncia: ambiente in secondo piano, “divertimenti e profitti” sono un aspetto in qualche modo della vicenda della riserva orientata (quello nel tweet è certamente un refuso). Ma divertimenti e profitti di chi? E da quanto? Insomma, denuncia da dettagliare. Ma denuncia, comunque.
(foto home page: non strettamente connessa alla notizia, fonte viaggiareinpuglia.it)
Caro Direttore… il mio tweet viene frainteso e manipolato…lo sfogo era nato dalla frustazione di dover allestire una mostra micologica avendo limitazioni dall’ente parco in merito alla zona di raccolta ed ancora una volta sul quantitativo da raccogliere… mentre noi dovevamo rispettare il permesso, ovviamente non trovando nulla per l’esagerato calpestio del sottobosco.
Non sono il responsabile dell’associazione e il mio sfogo è uno sfogo personale…non si denuncia nulla e nessuno se non si è a conoscenza di reati…ovviamente non lo farei con un twitter…. già non capisco come mai un twitter mio viene pubblicato …. con stima…
Grazie per il suo intervento. Pensi che è stato perfino segnalato, il suo tweet, per la pubblicazione, da un lettore evidentemente rimasto colpito da tanta chiarezza espositiva. E, letto per come è scritto, è oggettivamente una denuncia. Naturalmente non ci sono problemi a riportare il suo parere. Con un consiglio: lo sfogo personale con un tweet finisce a un pubblico indefinito, potenzialmente planetario. Quindi, tanto personale, non lo è più. In quanto a chi detenga la responsabilità dell’associazione micologica, molto opportuna la sua precisazione e sono conseguenti, naturalmente, le scuse per l’errore compiuto in questo notiziario. (agostino quero)