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“Vi canto una storia”, parte oggi da Martina Franca il progetto di Katia Ricciarelli L'istituto "Chiarelli" capofila di una rete scolastica fra Puglia e Basilicata

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Di seguito il comunicato:

Ambiziosa iniziativa quella dell’ istituto comprensivo Chiarelli di Martina Franca, diretto dalla preside Roberta Leporati che,in collaborazione con la grande soprano Katia Ricciarelli, lo scrittore Marco Carrozzo e il tenore Francesco Zingariello, hanno dato vita ad un progetto su scala nazionale di avvicinamento dei bambini e dei ragazzi del primo ciclo di istruzione al meraviglioso mondo dell’ opera lirica. Il tutto partendo da un libro che la Ricciarelli e Carrozzo hanno scritto: “vi canto una storia” L’ opera raccontata ai ragazzi .Ed.Piemme Battello a vapore. Sei tra le più grandi opere liriche: Cenerentola, L’ elisir d’ amore, Il barbiere di Siviglia, Hansen e Gretel, Il flauto magico, Falstaf, sotto forma di fiabe entrano in punta di piedi nella vita dei piccoli, coinvolgendoli e rendendoli partecipi di un patrimonio culturale fantastico che va coltivato e fatto conoscere.
Il progetto pilota che vede come scuola capofila l’Istituto comprensivo Chiarelli di Martina Franca, è stato presentato ministero della pubblica istruzione,riscuotendo notevole interesse e prende il via proprio giovedì 19 gennaio con un mini tour di Puglia e Basilicata. Partendo da Martina Franca città del festival della Valle D’Itria, il gruppo di progetto composto da Katia Ricciarelli, Marco Carrozzo , Roberta Leporati,Francesco Zingariello si sposteranno a Matera (istituto comprensivo Fermi); Brindisi (istituto comprensivo Santa Chiara); Fasano ( circolo didattico Collodi e scuola secondaria di primo grado Bianco Pascoli); Bari (istituto comprensivo Eleonora Duse) per inaugurare col taglio del nastro questo interessante percorso. Il tour proseguirà in Sicilia, nelle Marche,in Emilia Romagna, in Veneto. Questa originale iniziativa coinvolgerà le amministrazioni comunali, le associazioni musicali , i conservatori , le famiglie ma soprattutto le giovani generazioni che, attraverso la musica lirica potranno coltivare il bello e amare l’arte in tutte le sue forme.
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