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Malaria: Ginosa, se non è situazione critica questa, quale si aspetta il sindaco? Comunicazione, ieri, del primo cittadino. Poi il servizio giornalistico in tv, sulle condizioni di vita dei quattro braccianti ora ricoverati al "Moscati" di Taranto

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Il sindaco di Ginosa, in una nota diffusa ai cittadini ieri, diceva di non avere ricevuto nessuna comunicazione di situazione critica (stralcio della comunicazione, accanto). Chiunque abbia visto alle sette e mezza, stamani, il servizio del tgnorba, di un giornalista-giornalista come Francesco Persiani, ha visto una situazione ben peggiore di una urgenza. Quei braccianti ridotti a sopravvivere in un immobile, ex locale tecnico di un ente, in contrada Pantano, sono in condizioni più che miserevoli. Vanno a lavorare nei campi, sfruttatissimi (oggi due arrestati per caporalato, proprio in territorio di Ginosa) per raccogliere cose che poi finiscono nei nostri piatti, di noi che li schifiamo, questi migranti: ci tolgono il lavoro, ci tolgono i soldi. Quei quattro, non hanno preso la malaria in Africa. L’hanno presa a Ginosa o nel leccese, altro territorio in cui si trovavano, nel recente periodo, alcuni di loro. Certo, la zanzara anofele che ha combinato questo guaio è arrivata qui, chissà se in un pacco o veicolata in qualche altro contenitore, se no sai che ridere ad avere pure la zanzara anofele autoctona. Ma quei quattro lì, tuttora ricoverati al “Moscati” di Taranto, in un contesto ambientale-igienico come quello di contrada Pantano, è quasi un miracolo abbiano “solo” la malaria.
Torniamo, infine, all’inizio: signor sindaco di Ginosa, se non è questa una situazione di emergenza, una situazione critica, in casa sua, nel suo territorio, qual è una situazione di emergenza? E lei, che ci fosse (da tempi) questa emergenza, questa situazione critica, umana prima che igienico-sanitaria, non se ne era manco accorto, signor sindaco?
E ora, rubato a norbaonline.it il servizio di Francesco Persiani. Sarà bene, per tutti, vederlo. Il link è di seguito.

Agostino Quero

http://norbaonline.it/od.asp?i=35247&puntata=Caso-malaria,-ecco-dove-vivevano-i-quattro-immigrati-africani&pr=SERVIZI%20TG

 




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