Tag: mafia
Bitonto: un arresto per l’assassinio di tre anni fa Il 10 marzo 2012 venne ucciso il 34enne Manuele Giampalmo. Rimase ferito Michele Vitariello, 33 anni. Cavallino: confiscati beni per 600mila euro al 51enne Giuseppino Mero
Arrestato dalla polizia all’alba Francesco Amendolara, di 25 anni. Il fermo, disposto dal gipo del tribunale di Bari su richiesta della direzione distrettuale antimafia di Bari, riguarda uno dei presunti responsabili (altri in via di identificazione) di un assassinio risalente a tre anni fa. Il 10 marzo 2012, sera, a Bitonto, venne ucciso Manuele Giampalmo, 34 anni. Rimase ferito nell’agguato l’allora 33enne Michele Vitariello.
Nel Salento, invece, operazione antimafia di confisca dei beni. Valore circa seicentomila euro, la confisca a… Leggi tutto »
Tuturano, operazione Pax contro la sacra corona unita: arrestato Diego Ostuni, 41 anni Oria: tentato omicidio, arrestato il 46enne Massimo Italiano. Deve scontare sei anni di carcere
Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri: I carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Brindisi hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lecce, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, nei confronti di OSTUNI Diego, classe 1974 di Brindisi, in atto detenuto per altra causa presso la casa circondariale di Taranto, ritenuto responsabile di associazione di tipo mafioso. L’uomo, unitamente ad altri soggetti tratti in arresto |
Traffico internazionale di droga: sette arresti, sgominata organizzazione del nord leccese Guardia di finanza di Brindisi
Di seguito un comunicato diffuso dalla Guardia di finanza:
Dalle prime luci dell’alba, militari della Guardia di Finanza di Brindisi, stanno eseguendo 7 provvedimenti di custodia cautelare e diverse perquisizioni. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, colpisce un’organizzazione criminale imperante nel territorio del nord leccese, dedita al traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente. Particolarmente gravi sono i reati contestati ai soggetti destinatari dei provvedimenti cautelari, accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere transnazionale finalizzata a… Leggi tutto »
Lecce: inchiesta sulle slot machine, dissequestrati i beni dei De Lorenzis Per circa dodici milioni di euro
Il tribunale del riesame di Lecce ha dissequestrato i beni di Saverio e Pasquale De Lorenzis, bloccati nell’ambito dell’operazione “Clean game”. Si tratta in particolare di slot machine e beni mobili e immobili, oltre alle società cedute dai De Lorenzis dopo l’interdittiva antimafia. I beni dissequestrati hanno un valore che si aggira sui dodici milioni di euro.… Leggi tutto »
Operazione contro la sacra corona unita fra Squinzano, Trepuzzi e Torchiarolo: undici arresti Carabinieri, in manette presunti componenti del clan De Tommasi-Notaro. Traffico di droga e detenzione di armi fra le accuse
Operazione dei carabinieri, dall’alba, nel leccese. Fra Squinzano, Trepuzzi e Torchiarolo gli arresti nel blitz contro presunti componenti del clan De Tommasi-Notaro della sacra corona unita. Fra le accuse, traffico di droga e detenzione di armi.… Leggi tutto »
Ginosa: sequestrati mille metri cubi di fertilizzante, sono di una società dell’Acquedotto pugliese. Richiesta dell’antimafia Operazione Noe, secondo l'accusa i fanghi non erano trattati in conformità alla normativa sulla gestione dei rifiuti
Circa mille metri cubi di fertilizzante sequestrati dai militari del Noe (nucleo operativo ecologico) dei carabinieri. L’ammendante compostato misto (Acm( per uso agricolo sequestrato, è prodotto dalla Aseco di Ginosa, società di cui è titolare l’Acquedotto pugliese. Il provvedimento di sequestro è del tribunale di Lecce, su richiesta della direzione distrettuale antimafia. Si contesta la violazione della norma sulla gestione dei rifiuti: secondo l’accusa, i fanghi (provenienti da una ventina di impianti di depurazione dell’Acquedotto pugliese) non erano trattati, appunto,… Leggi tutto »
Pordenone, assassinio del pugliese Trifone Ragone e della siciliana Teresa Costanza: zio di lei vittima di lupara bianca Pentiti: venti anni fa la famiglia di Teresa si trasferì dalla Sicilia alla Lombardia per sfuggire a Cosa Nostra dopo l'uccisione del congiunto
Nel duplice omicidio di Pordenone ecco entrare la pista mafiosa. Venti anni fa la famiglia di Teresa Costanza, famiglia di Agrigento, si trasferì dalla Sicilia alla Lombardia per sfuggire a Cosa Nostra. Le affermazioni di queste ore, da parte di pentiti, aggiugono elementi nuovi all’esecuzione in macchina davanti al palasport della città friulana, del 29enne Trifone Ragone, originario di Adelfia, e della sua compagna, appunto la trentenne Teresa. Si è avanzata anche l’ipotesi… Leggi tutto »
San Donaci: operazione contro la sacra corona unita, sequestro di beni a Benito Clemente VIDEO Ritenuto esponente del clan Vitale dei mesagnesi
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Strage di Palagiano, il presunto mandante Giovanni Di Napoli arrestato dai carabinieri Il 17 marzo 2014 vennero uccisi Domenico, 3 anni, la sua mamma Maria Carla e il compagno di lei, Cosimo Orlando. Movente della strage, un contrasto personale con Orlando
Decise di risolvere il contrasto personale in un modo che finì in massacro, anche l’uccisione più ignobile delle cose spregevoli, di un bambino di tre anni. Secondo l’accusa andò così.
Per questo, Giovanni Di Napoli, detto Nino, 60enne pluripregiudicato per mafia, di Palagiano ma originario della Calabria, è stato arrestato stamattina dai carabinieri. Ritenuto il mandante della strage di Palagiano. Un anno meno un giorno fa, l’agguato. Di stampo mafioso, visto che alla conferenza stampa, in corso, prende parte anche… Leggi tutto »
Poker online: accusa, frode fiscale da trecento milioni di euro 'Ndrangheta: tre tonnellate di droga sequestrate, per un valore di 45 milioni di euro. Arrestati in 32 fra Calabria, Puglia, Basilicata, Emilia-Romagna, Piemonte e Lombardia
Di seguito alcuni comunicati diffusi dalla Guardia di finanza:
Una maxi evasione fiscale è stata scoperta dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Roma nell’ambito dell’operazione denominata “ALL – IN”, che ha permesso di riportare in Italia il reale valore di mercato delle transazioni avvenute tra le società di un gruppo internazionale, recuperando il maggiore reddito non dichiarato al Fisco italiano. Al centro delle indagini è finito il gruppo “Pokerstars” che, attraverso la costituzione di due società nazionali, gestisce, di… Leggi tutto »
Blitz anticamorra contro il clan dei casalesi: 40 arresti, anche nelle province di Lecce e Taranto Fra gli arrestati Carmine e Nicola Schiavone, figli di Francesco, "Sandokan"
Anche nelle province di Lecce e Taranto, arresti fra i 40 complessivamente eseguiti. I carabinieri, con il loro blitz, hanno catturato (secondo l’accusa) esponenti del clan camorristico dei casalesi. Ordinanze di custodia cautelare eseguite anche nelle province di Caserta, Napoli, Avellino, Benevento, Terni, L’Aquila, Cosenza, Cuneo, Prato, Frosinone e Trapani. Circa duecento militari impegnati nell’operazione “Spartacus reset” della compagnia dei carabinieri di Casal di Principe, con ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Napoli su richiesta della direzione distrettuale… Leggi tutto »
Taranto: confiscati beni per 500mila euro al camorrista Aldo Vuto Affiliato alla nco di Raffaele Cutolo
Le operazioni di acquisto degli appartamenti, entrambi intestati alla moglie di Vuto, erano incongrue e difficilmente giustificabili. Questo è emerso dall’indagine che ha portato la direzione distrettuale antimafia di Lecce a confiscare beni per cinquecentomila euro ad Aldo Vuto, 65 anni. L’uomo, di Taranto, è condannato in via definitiva per associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione e usura. Aldo Vuto in passato era organico alla nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo. I beni confiscati sono due appartamenti: uno in… Leggi tutto »
Triggiano: operazione antimafia, 13 arresti. Anche a Bari Dall'alba. Nel mirino degli inquirenti il clan Campanale. Operazione anticamorra in varie regioni: 61 arresti. Anche a Bari
Tredici arresti nell’operazione dei carabinieri e della polizia a Triggiano ma anche a Bari e in altri centri della provincia. Coordinamento della direzione distrettuale antimafia di Bari. L’operazione è in corso dall’alba e trae origine da un assassinio compiuto a dicembre 2012, quando venne ucciso, a Rutigliano davantia un bar, Mario Rizzo. Le ordinanze di custodia cautelare sono nei confronti di presunti appartenenti al clan Campanale.
Per l’omicidio di Rizzo, la scorsa estate vennero condannate tre persone, in primo grado.… Leggi tutto »
Sacra corona unita: quattro condannati Possesso di armi destinate all'organizzazione malavitosa
Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Lecce ha condannato quattro persone, tra cui un pentito, per il possesso di armi destinate alla sacra corona unita.
Quattro anni e quattro mesi a Benedetto Maglie, quattro anni a Daniele Dello Monaco, tre anni a Cosimo Capodieci e due anni e sei mesi a Francesco Gravina, soprannominato Gabibbo. collaboratore di giustizia. Le sue rivelazioni fecero sequestrare le armi detenute dagli altri tre, lo scorso marzo. Poi in estate, ai componenti del… Leggi tutto »
Operazione antimafia, sequestri anche a Fasano
Operazione antimafia della direzione distrettuale di Agrigento. Beni per 54 milioni di euro riconducibili, secondo l’accusa, ai fratelli Diego e Ignazio Agrò, di 68 e 76 anni.
Sequestrati 58 immobili (e anche terreni) in provincia di Agrigento, a Giardini Naxos (Messina) e a Spoleto (Perugia); 12 imprese con sede ad Agrigento e provincia, a Fasano e Petilia Policastro (Crotone); 56 tra rapporti bancari, postali e polizze assicurative.… Leggi tutto »
Mafia: ucciso a fucilate Angelo Notarangelo, il boss del Gargano Il corpo del 37enne trovato nella sua auto sulla strada Mattinata-Vieste. Forse hanno sparato in quattro
Il corpo dell’uomo è stato notato da una operatrice del 118 che stava andando al lavoro. La donna ha allertato il servizio di emergenza e i carabinieri. Sulla Mattinata-Vieste, riverso nell’automobile, il corpo di di Angelo Notarangelo, 37enne ritenuto dagli inquirenti il capo dell’omonimo clan mafioso del Gargano. La donna ha tirato l’uomo, in fin di vita, fuori dalla macchina. Il soccorso si è rivelato vano.
Notarangelo è stato ucciso dopo avere governato i cavalli, nella sua masseria: era un… Leggi tutto »
Tuturano: arrestata sessantenne sorvegliata speciale. Sorpresa in compagnia di una pregiudicata per mafia
Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri: I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI TUTRANO, NELL’AMBITO DI SERVIZI FINALIZZATI AL CONTROLLO DELLE PERSONE SOTTOPOSTE ALLE MISURE DI SICUREZZA E PREVENZIONE, HANNO TRATTO IN ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO TRENTA VINCENZA, CLASSE 1955 DEL POSTO, IN ATTO SOTTOPOSTA ALLA SORVEGLIANZA SPECIALE DI P.S. CON OBBLIGO SOGGIORNO. IL PERSONALE OPERANTE, DOPO AVERNE ACCERTATO LA REITERATA FREQUENTAZIONE, NELLA MATTINATA DEL 25 GENNAIO HANNO SORPRESO LA PREDETTA IN COMPAGNIA DI UN’ALTRA DONNA DEL LUOGO, GRAVATA DA |
Mafia, blitz dei carabinieri in provincia di Foggia e in altre zone italiane: 32 arresti In corso dall'alba
La direzione distrettuale antimafia di Bari coordina l’operazione in corso dall’alba. I carabinieri arrestano tra la provincia di Foggia (soprattutto) e altre zone italiane, 32 persone. Fra loro, il presunto boss Pasquale Moretti. Accuse: estorsioni e tentato omicidio aggravati dal metodo mafioso. A vario titolo, associazione finalizzata al traffico di droga, detenzione illegale d’armi, rapina, ricettazione e danneggiamento.… Leggi tutto »