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Tag: mafia

Parabita: infiltrazioni mafiose, sciolto il consiglio comunale Arriva il commissario

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Il ministro dell’Interno, Marco Minniti,ha deciso di sciogliere il consiglio comunale di Parabita. Decaduti consiglieri e il sindaco Alfredo Cacciapaglia, toccherà al commissario traghettare l’ente verso nuove elezioni. La decisione è arrivata questa mattina: tutto nasce dall’operazione “Coltura” nel 2015, in cui venne smantellata un’organizzazione criminale specializzata in traffico di droga ed estorsioni. A finire in carcere anche il vicesindaco Giuseppe Provenzano, con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, le cui deleghe furono ritirate poco prima dal sindaco in… Leggi tutto »



Taranto: sequestro di beni a 63enne, l’antimafia gli blocca anche un bar Cosimo De Leonardo è condannato per reati riguardanti, fra l'altro, droga e armi

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Di Eleonora Boccuni: L’Antimafia di Lecce ha sequestrato beni mobili e immobili. Gravato della misura, Cosimo De Leonardo, 63enne di Taranto, censurato e condannato per associazione di tipo mafioso, traffico illecito e violazione della disciplina degli stupefacenti e sul controllo delle armi, detenzione illegale di armi e munizioni, lesioni personali. Il provvedimento è stato emesso a seguito di una disposizione enunciata dalla D.I.A., dopo alcune indagini patrimoniali richieste dalla Direzione Antimafia di Lecce. L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile di Taranto,… Leggi tutto »



Taranto: mafia, traffico illegale di rifiuti, malattie, lavoro precario. “Inerti” Stasera la presentazione del libro

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Mafia, traffico illegale di rifiuti, malattie. E ancora, lavoro precario, licenziamento. Storie che possono essere tranquillamente di questo territorio come di qualsiasi altro. Il tema è quello trattato nel libro “Inerti” di Barbara Giangravè: sarà presentato alle 20, libreria Mondadori di Taranto.… Leggi tutto »




Manduria: arrestato, era latitante da sei mesi. Accusa: affiliato alla sacra corona unita Daniele D'Amore, 51 anni

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Di Eleonora Boccuni: Gli agenti del Commissariato e della squadra mobile di Manduria hanno arrestato Daniele D’Amore, 51enne di Brindisi.Presunto affiliato alla sacra corona unita. Il 51enne fu arrestato per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti nell’ambito dell’operazione “Scacco alla torre”. I poliziotti sono riusciti a intercettarlo mentre viaggiava a bordo di una Ford Focus verso Taranto. Arrestate altre tre persone che lo precedevano con funzione di staffetta e il 40enne a bordo della Focus.    … Leggi tutto »

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Barletta: sequestro di beni per cinque milioni di euro a un pregiudicato Accusa: investimenti sproporzionati rispetto al reddito dichiarato, ritenuti frutto di attività illecite

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Il pregiudicato aveva denunciato un reddito di 12800 euro. Però, secondo l’accusa, a lui erano riconducibili investimenti per circa due milioni. Indagine approfondita e la conseguenza è stata la decisione della direzione distrettuale antimafia, nei confronti di Angelo Iodice di Barletta: sequestro di beni per cinque milioni di euro. Secondo gli inquirenti, la sproporzione fra quanto denunciato e quanto realizzato è frutto di attività illecite.… Leggi tutto »




Terrorismo: Noci, sorveglianza speciale per il 38enne Edmond Ahmetaj. Sospetto filo-Isis Cittadino italiano dallo scorso anno, vive in Puglia con la moglie e il fratello. Provvedimento d'urgenza nei suoi confronti, disposto dalla direzione distrettuale antimafia

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Secondo l’accusa, il trentottenne di origine albanese Edmond Ahmetaj ha manifestato disprezzo per le vittime degli attentati. Non solo: su facebook, sempre secondo l’accusa, l’uomo ha anche inneggiato all’Isis e ha condiviso un video riguardante un possibile attentato in Italia. Il trentottenne, che dal 2016 è cittadino italiano, vive a Noci da anni, con moglie e fratello. La direzione distrettuale antimafia di Bari, che indaga su di lui dalla fine del 2015, ha ora disposto un provvedimento di sorveglianza speciale… Leggi tutto »




Gioia del Colle: sequestrati i beni del giostraio indagato per il tentativo, sventato, di assassinio del giudice La camorra preparava un attentato al procuratore Giovanni Colangelo

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Circa un anno fa, un’operazione delle forze dell’ordine fece emergere (secondo l’accusa) che era in preparazione un attentato di camorra a Giovanni Colangelo. Procuratore di Napoli, il magistrato è originario di Gioia del Colle. Proprio in Puglia, secondo l’indagine, sarebbe stato compiuto l’assassinio e ora arriva il sequestro dei beni nei confronti di un giostraio gioiese Amilcare Monti Condesnitt ritenuto attivo nella programmazione dell’attentato a Colangelo. Il giostraio è accusato, in particolare, di avere nascosto il tritolo che sarebbe stato… Leggi tutto »

Lecce: poliziotto ruba una mitraglietta in questura e la vende a un pregiudicato ritenuto vicino alla sacra corona unita L'agente arrestato dai colleghi. La vendita aveva fruttato mille euro. Perquisita a Merine l'abitazione del presunto mafioso, trovata l'arma

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Un poliziotto è stato sottoposto a ordinanza di custodia cautelare. Lo hanno fermato i suoi colleghi a Lecce. È accusato (e lo ha ammesso) di avere rubato dalla questura salentina, dove presta servizio, una mitraglietta M12 e di averla venduta per mille euro a un pregiudicato. Al quale, ritenuto affiliato alla sacra corona unita, è stata perquisita casa. L’arma è stata trovata.… Leggi tutto »

Mafia: confisca di beni a Carmine Monteforte, boss dei traffici di droga Di Uggiano La Chiesa

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Tredici immobili, auto, rapporti bancari. È quanto, fea l’altro, confiscato al 55enne Carmine Monteforte, di Uggiano La Chiesa, boss dei traffici di droga. Il provvedimento nei suoi confronti è della direzione antimafia.… Leggi tutto »

‘Ndrangheta: operazione della Guardia di finanza, 35 arresti e sequestro di 54 imprese in tutta Italia Reati contestati a vario titolo: associazione per delinquere di tipo mafioso, turbata libertà degli incanti, frode nelle forniture pubbliche, corruzione e falso ideologico in atti pubblici

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Di seguito la comunicazione della Guardia di finanza: Su disposizione delle Direzioni Distrettuali Antimafia di Reggio Calabria e Catanzaro, gli uomini dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e Cosenza, con l’ausilio dello SCICO e del Comando Provinciale di Roma ed altri numerosi Reparti dell’intero territorio nazionale, dalle prime luci dell’alba, stanno procedendo al fermo di indiziato di delitto nei confronti di n. 35 soggetti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di tipo… Leggi tutto »

Mafia: 17 arrestati fra Bari e Altamura, anche un carabiniere Operazione dei carabinieri dall'alba contro il clan Nuzzi: droga, estorsioni, armi anche da guerra

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Il carabiniere 49enne residente ad Acquaviva delle Fonti è uno dei due agli arresti domiciliari. Secondo l’accusa è un corrotto che si faceva pagare dal clan per fornire informazioni sui movimenti dei militari. Operazione dei carabinieri, dall’alba, fra Bari e Altamura. Ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 17 persone e sequestro di due immobili, nel blitz antimafia con circa duecento militari impegnati. Accuse a vario titolo: associazione di tipo mafioso, detenzione e porto di armi, anche da guerra ed… Leggi tutto »

In affari di droga col fornitore dei clan di Cerignola, arrestato in Spagna Francesco Castriotta era latitante da sette anni, deve scontarne 21 in carcere

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È stato arrestato a El Vendrell, Catalogna. Francesco Castriotta, considerato una sorta di re della cocaina, è stato acciuffato dai poliziotti spagnoli su segnalazione dei Ros dei carabinieri. Ordine di carcerazione emesso dalla procura di Milano. Latitante da sette anni, Castriotta ne deve scontare 21 per traffico di droga. In particolate, una decina di anni fa, in un’operazione antidroga di contrasto al gruppo malavitoso di Quarto Oggiaro, era stato accertato il legame con la malavita pugliese trapiantata a Milano, capeggiata… Leggi tutto »

Sacra corona unita, di nuovo liberi una ventina di arrestati (su 58) il 12 dicembre. Manca la motivazione del gip Decisione del tribunale del riesame, l'operazione antimafia venne condotta nel brindisino

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Sono circa venti, gli arrestati il 12 dicembre scorso, tornati in libertà. Decisione del tribunale del riesame: manca una motivazione nel provvedimento del gip per le ordinanze di custodia cautelare. L’operazione nel brindisino, di contrasto essenzialmente alla sacra corona unita, venne condotta dai carabinieri: 58 arrestati.… Leggi tutto »

Grumo Appula: il parroco chiede di essere ricevuto dal papa. Ma il sindaco non lo vuole più Bufera su Michele Delle Foglie, che oggi avrebbe celebrsto una messa per il boss mafioso Rocco Sollecito ucciso a Montreal. Il questore ha disposto limitazioni per la funzione, l'arcivescovo l'ha vietata

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Rocco Sollecito (foto: fonte la rete) fa molto rumore anche da morto. Il 70enne boss mafioso originario di Grumo Appula e ucciso a Montreal il 27 maggio scorso è il motivo per cui sul psrroco Michele Delle Foglie si è scatenata la bufera. Il sacerdote avrebbe celebrato oggi alle 18,30 una funzione commemorativa di Sollecito. Il questore ha disposto che la messa si tenesse all’alba (non si fa più) e l’arcivescovo di Bari-Bitonto l’ha vietata parlando di “grave scandalo”. Delle… Leggi tutto »

Grumo Appula: non c’è stata, all’alba, la messa per il boss mafioso ucciso in Canada Era stata disposta dal questore dopo che il parroco aveva preso l'iniziativa di celebrarla oggi pomeriggio. L'arcivescovo glielo ha vietato, "grave scandalo"

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Il questore di Bari aveva imposto, con ordinanza di ieri: la messa alle 6 di oggi. In forma privata e senza corteo. Altro che quel rito religioso voluto da don Michele Delle Foglie, rito in programma alle 18,30 odierne. Il prete di Grumo Appula, parrocchia dell’Assunta, aveva invitato con tanto di manifesti l’intera comunità per la funzione religiosa commemorativa di Rocco Sollecito (foto: fonte la rete) settantenne boss mafioso ammazzato a Montreal il 27 maggio scorso. Alle sei odierne, niente… Leggi tutto »

Grumo Appula: l’arcivescovo al parroco, “ti vieto di celebrare la messa” Cacucci: "grave scandalo" l'iniziativa di don Michele Delle Foglie per commemorare il boss mafioso Rocco Sollecito, ucciso a Montreal il 27 maggio

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Il questore ha imposto il rito privato e all’alba, senza corteo. L’arcivescovo è andato oltre: divieto di celebrare quella messa. Di seguito, fonte sito internet dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto, il testo della lettera inviata dall’arcivescovo Francesco Cacucci a Michele Delle Foglie, parroco di Santa Maria Assunta in Grumo Appula: Reverendo don Michele, il prefetto di Bari mi ha informato della tua decisione di celebrare una S. Messa in suffragio del defunto Rocco Sollecito. La decisione è stata da te resa nota… Leggi tutto »

Grumo Appula: il parroco invita i fedeli a commemorare il boss ucciso, polemiche Rocco Sollecito venne ammazzato in un agguato di mafia il 27 maggio a Montreal, don Michele Delle Foglie "spiritualmente unito ai familiari"

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Il 27 maggio scorso, Rocco Sollecito (foto: fonte la rete) era alla fermata del pullman. A Montreal, dove viveva. Il settantenne originario di Grumo Appula venne ucciso con un colpo di pistola, il sicario sparò da una macchina e andò via. Agguato mafioso, vittima un boss. Il parroco Michele Delle Foglie, a Grumo Appula, ha fatto affiggere in questi giorni dei manifesti funebri. Ibvita i fedeli e, più in generale, i cittadini alla messa in suffragio di Rocco Sollecito. Stando… Leggi tutto »

Lecce, mafia: due imputati scarcerati per decorrenza dei termini devono tornare in carcere ma non si trovano Nei giorni scorsi erano stati rimessi in libertà in dieci, per ritardi nella procedura di motivazione della sentenza

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Nuovo ordine di carcerazione per quattro imputati in un processo contro la sacra corona unita. Solo che due di loro risultano irreperibili. Assieme ad altri otto, nei giorni scorsi i due erano stati rimessi libertà (in realtà, alcuni sono rimasti in galera per altre indagini) in quanto la procedura di motivazione della sentenza di primo grado (condanna) era stata attivata, dal magistrato di Lecce, non chiedendo la proroga dei termini di carcerazione. Termine che così, lunedì scorso, era decaduto. Adesso… Leggi tutto »

Dario Stefàno, interrogazione sulla “vergogna web” e sul ruolo di un giovane esponente della ‘ndrangheta Il senatore salentino chiede ai ministri dell'Interno e della Giustizia di verificare la pagina facebook che "prende di mira le forze dell'ordine"

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Di seguito un comunicato diffuso dal senatore Dario Stefàno: “Ho presentato una interrogazione ai ministri della giustizia e dell’interno a seguito della notizia relativa ad un gruppo su Facebook che prende di mira le forze dell’ordine e che risulta gestito da un giovane esponente di una delle più potenti famiglie della ‘Ndrangheta calabrese” è quanto afferma il senatore Dario Stefàno. “Ho appreso infatti che tale Emanuele Mancuso, già noto alla forze dell’ordine e figlio del boss Pantaleone, attualmente irreperibile, ha… Leggi tutto »

Sequestro da 25 milioni di euro al mafioso che aveva messo le mani sul Credito cooperativo di Alberobello e Sammichele di Bari Giuseppe Ruggirello, 81enne imprenditore trapanese vicino a Cosa nostra

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Il sequestro: quattro compendi aziendali, per un totale di novanta immobili, tra appartamenti per civile abitazione, esercizi commerciali e depositi, autovetture, depositi bancari e un natante da diporto. Beni per complessivi 25 milioni di euro, bloccati a Giuseppe Ruggirello, 81enne imprenditore vicino alla mafia di Cosa nostra. L’indagine della procura di Trapani è scaturita da una segnalazione della vigilanza della Banca d’Italia, riguardo a considerevoli movimenti di denaro. Nei confronti di Ruggirello si erano articolate due inchieste, sin da venticinque… Leggi tutto »