Altri tre esemplari saranno acquistati dalla polizia al mercato concorso di dicembre a Martina Franca. Altri otto nei primi mesi del 2019. Di Klaus Retospa:
È bastato lo scatto strepitoso del fotoreporter romano Massimo Argenziano a far tornare il sorriso sulla bocca dei nostri allevatori . Perchè questa 120esima edizione della Fieracavalli di Verona era iniziata con qualche amarezza per gli allevatori dei nostri comuni . Infatti per alcune incomprensioni tra Ministero ( AIA di Roma ) e ente Fiera fino all’ultimo non si conoscevano i costi dei box per i soggetti da presentare . Fatto sta che dalle Murge non sono presenti a questa importante edizione gli allevamenti pugliesi storici delle nostre razze . La nostra razza è rappresentata da Apam ( associazione di allevatori di MURGESI del Centro e del nord Italia ) e da alcuni appassionati di attacchi e di cavalli da sella. La foto che sta facendo il giro del mondo dando visibilità ai nostri cavalli , rappresenta i nostri monumentali Murgesi in assetto anti sommossa acquistati dalla Polizia a maggio scorso . Sono di stanza a Ladispoli al Centro Coordinamento servizi a cavallo e cinofili. Per l’occasione a Verona hanno mostrato il meglio di sé. Fra gli altri, Liverpool montato dal comandante del centro Mario Cardea è particolarmente alto. È nato a masseria Vallenza di Pasquina Netti di Crispiano. È figlio di Edittoeinaudi nato a Masseria Chiancone di Martina Franca. Altri quattro provengono da masseria Grottillo di Santeramo in Colle, di Pasquale Giampetruzzi.
La prima volta che i nostri allevatori hanno partecipato alla Fieracavalli di Verona fu nel 1937 , quando da masseria Chiancone partirono quattro stalloni asinini Martina Franca presentati da Luca Pastore (1886-1976 ).