Di Anna Lodeserto:
“Festa al trullo” di Chicca Maralfa, edito da Les Flaneurs Edizioni è l’esordio letterario della giornalista di origine molfettese che vive e lavora a Bari. Questo romanzo è l’apripista di un nuovo concept letterario. Infatti l’uscita in libreria è stata preceduta da una campagna social e dall’apertura di un sito www.festaltrullo.it creato ad hoc per far conoscere i personaggi della storia.
Questa strategia utilizza i social, che allontanano dalla lettura dei libri sempre più persone, per promuovere un riavvicinamento alle pagine da sfogliare e far proprie. Una sorta di cura senza controindicazioni contro l’allontanamento dalla lettura.
La storia narrata è ambientata in Puglia, precisamente in Salento. Chiara Laera, nota influencer nel campo della moda internazionale, sta organizzando l’evento mediatico più importante dell’estate. Si tratta del lancio di un nuovo brand Ciceri&tria dello stilista pugliese Vanni Loperfido, astro nascente della moda internazionale.
Il nome del marchio, chiaro riferimento alla cucina tipica salentina, dà il tema alla serata che si svolgerà al C – Trullo (masseria di proprietà dell’influencer) e che sarà in mondovisione su Instagram e Periscope.
Per l’evento sarà allestito un set 2.0 dove i personaggi interpreteranno se stessi. Non mancherà la perfetta pulitrice di cicorielle Elisabetta, né il casaro Nicola che con i suoi baffi neri e la pelle scura sarà perfetto per un contrasto fotografico con il bianco del latte.
Questo spettacolo, che sembra assecondare i gusti dei personaggi più eccentrici del fashion system internazionale, disturba coloro i quali malvolentieri tollerano l’invasione di nuovi costumi.
A fare da sfondo alla serata ci saranno i tipici ulivi minacciati da un nemico conosciuto: il batterio Xylella.
Il romanzo si presenta come una fotografia della Puglia turistica, e del Salento in particolare, che sempre più si sta trasformando per assecondare le richieste del turista.
Numerose sono, infatti, le architetture rurali di notevole importanza storica trasformate in strutture ricettive di lusso.
La copertina del libro è frutto della rielaborazione grafica di uno scatto di Cosmo Laera, fotografo e curatore di mostre. I suoi lavori sono incentrati sul rapporto tra visione e territorio.
Chicca Maralfa non è nuova al mondo dell’editoria. Oltre ad essere la responsabile dell’ufficio stampa dell’Unioncamere Puglia, nel 2018 ha partecipato all’antologia contro la violenza psicologica sulle donne “L’amore non si interpreta” con il racconto “L’amore non è un luogo comune” .
