Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
La stazione carabinieri di San Pancrazio Salentino ha tratto in arresto in flagranza di furto aggravato, Mehdie Mahtabe, nato Iran classe 1988, censurato, che è stato sorpreso alla guida di una fiat panda. L’uomo alla vista della pattuglia dell’Arma ha abbandonato frettolosamente l’auto, di proprietà di una donna del luogo, e ha tentato la fuga a piedi ma è stato prontamente bloccato. Nel corso dei rilievi è stato sequestrato uno “spadino” utilizzato per forzare la portiera e l’accensione dell’auto, infatti era inserito interno dell’accensione.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà come disposto dall’autorità giudiziaria.
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I carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana hanno eseguito un ordine di esecuzione per espiazione pena detentiva in regime detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale – Ufficio Esecuzioni Penali – di Brindisi, nei confronti di SUMA Marco., classe 1985 del posto.
L’uomo deve espiare la pena di anni 1 e giorni 15 di reclusione, per furto aggravato in concorso, invasione di edifici, deturpamento e imbrattamento di cose altrui, compiuto nell’agosto 2012 quando aveva occupato un immobile in disuso delle FFSS.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime detenzione domiciliare.
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I carabinieri del N.OR.M. di Brindisi hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per tentata estorsione, N. C., classe 1975 di Grottaglie.
Nella serata di ieri 20 ottobre, a seguito di denuncia di furto di un portafoglio presentata da un cittadino del luogo, patito nella serata del 19 u.s., sorprendevano la prevenuta mentre cercava di intascare, minacciando rivelazione del loro rapporto extraconiugale, la somma in contante di € 200. La stessa, dopo vari tentativi dell’uomo ad accettare la somma di € 50,00, cercava di allontanarsi trattenendo il portafoglio con l’intera somma. Immediatamente, i militari operanti, presenti sul posto traevano in arresto la predetta recuperando il portafoglio con l’intera somma di denaro.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, N. C. è stata sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
