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Corona virus: da Ginosa a Ruvo di Puglia, vari sindaci comunicano consistenti aumenti di casi Bari, revocata ordinanza

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Di Francesco Santoro:

Dal 23 febbraio (60 casi) al 15 marzo vi è stato un incremento del 117% circa» dei contagi. A dirlo è il sindaco di Ginosa Vito Parisi, il quale afferma di essere «costantemente in contatto» con l’Asl, il dipartimento di Prevenzione e i medici di base, «che hanno constatato – dice- un innalzamento del livello di contagiosità del virus. Tuttavia, stando a quanto si apprende, i pazienti ricoverati sarebbero pochi». Quanto ai controlli, il primo cittadino afferma che saranno «sempre più mirati e stringenti. Pertanto, invito tutti a rispettare le norme». Nei prossimi giorni, annuncia infine Parisi «si terranno appositi incontri con le associazioni di categoria».
A Bari il sindaco Antonio Decaro ha revocato l’ordinanza con cui nei giorni scorsi aveva imposto severe limitazioni in relazione al servizio d’asporto di alimenti e bevande, al funzionamento dei distributori automatici h24 e alle attività di vendita al dettaglio. «Questo nuovo provvedimento è stato adottato- si legge in una nota del Comune- alla luce dell’ordinanza emanata il 12 marzo dal ministero della Salute con cui anche per la Puglia, dal 15 marzo al 6 aprile, è stata decretata la zona rossa, che prevede restrizioni ulteriori rispetto a quelle indicate» del provvedimento sindacale.
A Gallipoli i positivi sono in totale 154. «Un numero che in questa settimana è cresciuto in modo esponenziale- commenta il capo del governo locale Stefano Minerva-; mi auguro che la zona rossa possa servire a ridurre» il contagio e «di poter tornare alla normalità quanto prima». Mentre a Ruvo di Puglia si registra «un notevole aumento» delle infezioni da Covid-19. A evidenziarlo è il primo cittadino Pasquale Chieco. «Rispetto al nostro ultimo aggiornamento risalente ad appena quattro giorni fa quando le persone contagiate erano 46, i casi sono quasi raddoppiati e oggi siamo a quota 85- prosegue Chieco-, ma è una stima per difetto, poiché» nel conteggio, «a causa di un problema tecnico, non sono compresi i ruvesi ricoverati in ospedale». A Conversano, invece, sono 146 i positivi e 127 le persone in isolamento fiduciario.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




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