Eurospin

rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse

Ti rifiuti?


Dal rapporto Gimbe le conferme sui numeri non tranquillizzanti della Puglia Alcuni parametri in peggioramento

Screenshot 20210311 142653

Di Francesco Santoro:

Aumenta in Puglia il numero degli attualmente positivi al Coronavirus per 100mila abitanti: sono 906, con una variazione dei nuovi casi del 22 per cento. E sale anche la pressione sulle strutture sanitarie. La percentuale dei posti letto occupati dagli ammalati Covid in area medica è del 38 per cento (era del 35 per cento sette giorni fa), mentre, fortunatamente, non è scattato l’allarme nelle terapie intensive con la percentuale di occupazione che si attesta al 29 per cento. È quanto emerge dal report settimanale della Fondazione Gimbe, da cui non giungono segnali confortanti sull’evoluzione della pandemia. In Italia «da tre settimane consecutive –commenta il presidente dell’organismo indipendente, Nino Cartabellotta- si registra il progressivo incremento dei nuovi casi con inversione di tendenza di tutte le curve, che conferma l’inizio della terza ondata».
La campagna vaccinale? Nonostante la Puglia sia tra le regioni virtuose, tutto procede a rilento a causa della ormai nota carenza di dosi in tutta l’Unione Europea. Secondo Gimbe, la percentuale della popolazione che ha completato l’intero ciclo è del 2,29 per cento mentre il 2 per cento degli ultraottantenni ha ricevuto sia la prima che la seconda dose del siero anti-Covid. «Tre dati sono inconfutabili in questa fase della pandemia. Innanzitutto, l’inversione di tendenza della curva dei contagi documenta l’avvio della terza ondata, seppur con rilevanti differenze regionali- prosegue Cartabellotta-. In secondo luogo, in oltre la metà delle Regioni ospedali e soprattutto terapie intensive sono già in sovraccarico, anche importante, come dimostra la sospensione delle attività ordinarie. Infine, tutte le regioni e province dove nelle scorse settimane sono state attuate zone rosse hanno arginato la crescita dei contagi, dimostrando l’efficacia delle misure restrittive nel piegare la curva dei contagi. Qualsiasi interpretazione opportunistica di questi dati finalizzata ad ammorbidire le misure di contenimento, in nome di un illusorio rilancio economico del Paese- conclude il presidente di Gimbe-, rappresenta una severa minaccia alla salute e alla vita delle persone, in particolare se alimentata da evidenze scientifiche parziali o interpretate in maniera strumentale per legittimare decisioni politiche».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *