Oggi in elenco ce ne sono 937. Non si presentano tutti: verosimilmente i due terzi o poco più, nelle previsioni. Infatti si chiude la giornata con 598 somministrazioni. È comunque una giornata intensa, un’altra giornata intensa, di vaccinazioni nel centro servizi di Martina Franca. Come in ogni altro hub vaccinale d’Italia. Ci sono medici, infermieri ed ausiliari del servizio sanitario a garantire lo svolgimento delle somministrazioni e le pratiche burocratiche necessarie perché tali somministrazioni avvengano.
Ci sono, all’interno ed all’esterno del centro servizi, i volontari (a Martina Franca si dividono i turni cinque associazioni). Senza i quali, tenere un flusso ordinato di tanti cittadini, sarebbe forse impossibile e, grazie anche ai quali, l’hub di Martina Franca è preso a riferimento per l’organizzazione. Che attenzioni ricevono, in rapporto a quelle che danno, i volontari? C’è chi non ha pranzato e va avanti da mattina a sera. C’è chi non ha la divisa. Acqua, come sopra. Le stesse forniture di mascherine e guanti sono meno scontate di quanto non possa sembrare. Insomma meritano più attenzione. E non solo in ambito locale. Osserva uno di loro: la questione è generale, si pensi se in Italia dovessero bloccarsi le associazioni del volontariato. Insomma, la comunità ed il servizio sanitario diano la giusta attenzione (che non è la retribuzione, si badi) a chi presta, da mattina a sera se non notte la sua opera ogni giorno, per mettere al sicuro gli altri.
