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Concorso docenti, quanti bocciati: il Codacons prepara il ricorso Al Tar del Lazio

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Record di bocciati al concorso docenti e il Codacons propone ricorso al Tar. Dopo le disastrose prove scritte degli scorsi giorni, l’associazione a tutela dei consumatori annuncia un ricorso collettivo al Tar del Lazio per sostenere le ragioni di chi ha partecipato.

I test scritti per il reclutamento del nuovo personale docente si sono tenuti in gran parte negli scorsi giorni, facendo registrare per alcune classi di concorso (come la A22, storia, geografia e italiano) oltre il 90% di respinti con meno del 10%, in molti casi, di ammessi all’orale. In sostanza, è emerso che una media di nove candidati su dieci non sono riusciti a superare le prove.

Secondo quanto dichiarato dal Codacons, i motivi di un tale disastroso risultato sarebbero da rintracciare in primis nella tipologia dei quesiti proposti e nelle modalità con cui sono stati formulati: si è trattato infatti di quesiti “trabocchetto”, “ostici”, “ingannevoli”, in molti casi addirittura errati e comunque per nulla idonei a testare le effettive capacità dei candidati, né attinenti al lavoro che gli stessi saranno chiamati a svolgere come insegnanti.

A ciò si aggiungano le segnalazioni che si stanno moltiplicando da più parti circa le ripetute violazioni della regola dell’anonimato, l’uso degli smartphone nel corso delle prove, le gravi disparità di trattamento tra candidati, e altre gravi situazioni, ognuna delle quali, di per sé considerata, potrebbe inficiare l’intera prova.

Per questo l’associazione sta preparando un ricorso collettivo al Tar del Lazio, gratuito per gli iscritti al Codacons, per sostenere le ragioni di tutti quei docenti precari che da anni studiano e si preparano per questo concorso, e ora stanno assaggiando tutta l’amarezza e delusione per esserne stati esclusi senza un valido motivo.

Il ricorso sarà diretto a contestare in primis la tipologia stessa di prova scritta proposta e finalizzato nello specifico alla ammissione all’orale dei candidati che non hanno superato la prova per aver riportato un punteggio inferiore a 70 o, comunque, in via subordinata, all’annullamento e ripetizione della prova stessa. (leccesette.it)




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