Di Nino Sangerardi:
La Giunta regionale ha ratificato la nomina dei componenti della Commissione regionale per i Beni culturali istituita con Legge pugliese n.17 del 2013. Obiettivo di quest’ultima è creare un sistema integrato finalizzato alla valorizzazione del patrimonio di natura culturale.
Il Comitato è un organismo consultivo a carattere scientifico e tecnico,competente nell’elaborazione di pareri in materia di piani strategici inerenti lo sviluppo delle attività culturali,educative e servizi connessi.
In data 18 febbraio 2018 il Ministero dei Beni culturali e Turismo ha decretato l’adozione dei “livelli uniformi minimi di qualità per i musei e luoghi di cultura di appartenenza pubblica e attivazione sistema museale nazionale”. Di conseguenza la nascita di una struttura burocratica regionale(Commissione),disciplinata da ogni Regione, a cui compete la validazione delle richieste di accreditamento al sistema musei italiano.
Presidente e assessori regionali a luglio 2019 chiedono, ai diversi enti e associazioni, i nominativi da inserire nella Commissione regionale per i Beni culturali. Il 28 aprile 2020 c’è la proclamazione dei designati.
Ecco :
-dott.ssa Rosalinda Romanelli e dott.ssa Silvia Semeraro indicati dalla Giunta regionale
-arch.Antonello D’Ardes e dott. Pierantonio Lisi dal Consiglio regionale
-dott.ssa Giulia Perrino dall’Associazione nazionale Comuni italiani Puglia
-dott.ssa Mariastella Margozzi direttore Polo museale della Puglia
-prof. Raffaele Casciaro dall’Unione province d’Italia
-prof.Augusto Garuccio e prof.ssa Vera Fanti dal Comitato universitario regionale coordinamento della Puglia
-dott.ssa Giorgia Aprile dall’Associazione nazionale degli archeologi
-dott.ssa Lisa Pietropaolo dall’Associazione nazionale archeologi,Associazione italiana biblioteche e Icom(international council of museum) Italia Puglia.
Ai membri della Commissione non è dovuta alcuna indennità o rimborso dato che la partecipazione alle sedute è a titolo gratuito.