Per comprendere l’origine e l’andamento del virus nelle nostre zone si ricorre alla mappatura tramite linee telefoniche. Saranno cioè tracciati gli spostamenti di chi è arrivato nelle fatidiche giornate di inizio-metà marzo, circa quarantamila persone in Puglia, per avere un quadro di maggiore controllo per il contenimento del corona virus. Provvedimento che ovviamente deve tenere conto della riservatezza dei dati personali. La Regione Puglia ha chiesto il supporto tecnico all’università di Pisa che dispone della tecnologia necessaria.
Ne dà notizia il tgnorba.