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Taranto, la Tari diventa un problema per la maggioranza al Comune La nota di tre consiglieri

taranto facciata comune

Di seguito il comunicato:

Tari Taranto, Bitetti, Musillo e Stellato: “Sventato l’aumento grazie all’assenza di 17 consiglieri”.

“Se i tarantini non subiranno l’aumento della Tari è solo grazie a chi non ha partecipato ai lavori del consiglio comunale”.
Ad affermarlo, in una nota, sono Piero Bitetti, consigliere comunale e provinciale, Walter Musillo, leader degli Indipendenti per Taranto, e Massimiliano Stellato, consigliere comunale e regionale.
“Volevamo fortemente – proseguono i consiglieri – che le tasse locali fossero diminuite per la nostra comunità, che già di suo, paga tanto in termini di crisi sociale, ambientale ed economica, e in nessun modo avremmo permesso addirittura la maggiorazione della Tari generata da un acclarato aumento dei costi di gestione dei rifiuti.
Perciò, ben 17 consiglieri non hanno approvato quei provvedimenti in discussione, ieri ed oggi, nella massima assise cittadina.
Non è comprensibile come, a fronte di un aumento della raccolta differenziata, per contro, aumenti la Tari.
Dovrebbe invece essere, come accade in migliaia di comuni italiani anche a noi vicini, l’esatto contrario.
Ed a fronte di un servizio che scontenta tutti, dal borgo alle periferie, la riduzione dei costi ed una vision gestionale diventano, dunque, ineludibili.
Al netto delle fantasiose ricostruzioni apparse in queste ore, rimarchiamo con forza che la Tari resta, per legge, quella dello scorso anno e che il suo aumento è stato bloccato, in piena estate, proprio grazie all’assenza di ben 17 consiglieri.
Come ovvio – concludono Bitetti, Musillo e Stellato – nessuno mai si sarebbe assentato su un provvedimento che avrebbe portato ad una riduzione delle tasse per i nostri concittadini, cosa che noi avremmo voluto”

Taranto 31 luglio 2021

Piero Bitetti
Walter Musillo
Massimiliano Stellato




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