Eurospin

rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse

Ti rifiuti?


La tromba d’aria a Manduria e altri centri del tarantino e del brindisino non ha risparmiato i campi: ulivi spazzati via Coldiretti Puglia: anche a Martina Franca, anche strutture distrutte. Cia Puglia: situazione drammatica e pericolosa

IMG 20181029 105039

Di seguito un comunicato diffuso da Coldiretti Puglia:

Partita dalla zona interna e trasferitesi velocemente verso la costa adriatica, una violenta tromba d’aria in soli 15 minuti si è mossa da Manduria e Martina Franca fino a colpire gran parte della provincia di Brindisi, distruggendo strutture, pergolati e muretti, sradicando gli ulivi secolari e non, in alcuni casi aperti in 2, spazzando via le olive, secondo i primi rilievi dei tecnici di Coldiretti, accompagnati dai Presidenti provinciali.

“Il quadro è apocalittico. Vedere alberi di dimensioni notevoli sradicati e allettati e le campagne coperte da un manto di olive è desolante”, denuncia il Presidente di Coldiretti Brindisi, Filippo De Miccolis. “E’ un disastro naturale di dimensioni incalcolabili che ha colpito principalmente Apani, Brindisi, Latiano, Oria, Francavilla e Torre Santa Susanna – aggiunge il Presidente De Miccolis – per cui i nostri uffici si sono immediatamente attivati per le verifiche in campo. Chiederemo all’Assessorato regionale all’Agricoltura di attivare le procedure per l’accertamento del danno di inusitata gravità e richiedere lo stato di calamità naturale, sburocratizzando il più possibile le procedure per ristorare tempestivamente gli agricoltori”.

“A Martina Franca e Manduria in pochi minuti è avvenuto un disastro – incalza il Presidente di Coldiretti Taranto, Alfonso Cavallo – con alberi secolari sradicati, allettati e aperti in due parti. Sono ingenti i danni anche alle strutture. Basti pensare che è crollata la Chiesa di Sant’Angelo a Manduria. E’ un duro colpo alla campagna olivicola in corso che a differenza delle province di Bari, BAT e Foggia non era stata colpita dalle gelate di febbraio e marzo. Sia di fronte ad eventi calamitosi di eccezionale gravità che necessitano di risposte concrete quanto tempestive”.

L’assoluta mancanza di liquidità e le gravi situazioni debitorie che ne conseguiranno necessitano di interventi non riconducibili alle calamità “ordinarie”- denuncia Coldiretti Puglia – bensì a strumenti straordinari che oltre a dare sollievo economico alle imprese agricole, di cui in alcuni casi non si riconoscono più neppure i confini aziendali, dovranno prevedere urgenti opere di manutenzione per ripristinare il patrimonio produttivo, ricostruire le strutture aziendali e riprendere l’attività agricola.

Di seguito il comunicato di Cia Puglia:

CIA Agricoltori Italiani ha inviato una lettera urgente ai Prefetti di Brindisi e Taranto, chiedendo un incontro per un confronto operativo sulle drammatiche conseguenze del maltempo sul comparto agricolo. “La situazione sociale ed economica è drammatica. Questa ultima mazzata del maltempo ha cancellato ogni residua speranza di reddito per migliaia di piccoli e medi produttori agricoli, falcidiando quel che restava della produzione olivicola. La gente non vede prospettive. Chi può se ne va via, chi non può è disperato. Avremo un inverno in cui in molti comuni del Brindisino e del Tarantino ci sarà la fila agli uffici delle Politiche Sociali. Serve rendersene conto, e subito, per non andare incontro a rischi molto seri. Occorre una mobilitazione forte, perché se la politica continua a inscenare lo spettacolo vuoto delle dirette facebook, presto si troverà ad affrontare qualcosa di molto più reale”.

BuenaOnda1080x230


allegro italia




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *