Annalisa Minetti apre lo spettacolo diretto da Carlo Dilonardo. Con il maestro Antonio Palazzo al pianoforte, l’interprete canta un brano e poi dice di dover scappare per arrivare in tempo alla festa alla quale è stata invitata. Quindi, in scena gli altri attori, per i due atti della messa in scena teatrale. Come si evolva e come vada a finire, basterà andarselo a vedere.
Al Verdi di Martina Franca, ieri sera, la prima: stasera si replica, sipario alle 21 per “L’alba di un nuovo giorno”. Iniziativa che rappresenta il quarto anno di impegno per “Lo sportello di Mattia”, con cui si promuove la donazione degli organi e che svolge tante altre attività. In tema teatrale, quello pugliese potrebbe essere il primo di tanti appuntamenti per una tournée nazionale: si programma già la trasferta a Palermo, per il prossimo gennaio, ad esempio. Origine dello Sportello di Mattia e delle iniziative per la donazione, la morte di Mattia Tagliente, di Martina Franca, morto nella primavera 2012 a causa di un incidente stradale. I genitori acconsentirono alla donazione degli organi e ora, promuovere la solidarietà per trasformare una vita in tante altre, è la loro stella polare. Per lo spettacolo di stasera, biglietti disponibili anche al botteghino del teatro Verdi. Appuntamento da non perdere, per la qualità della rappresentazione e per il suo valore sociale.
