Francesco Massafra, responsabile del partito dei comunisti italiani-sezione di Martina Franca, torna alla carica. Dopo la petizione dello scorso anno, con circa 1200 firme raccolte in pochi giorni, per chiedere al sindaco l’intitolazione di un breve tratto di strada, ora Massafra rivolge l’istanza al commissario del Comune di Martina Franca, Giuseppe Castaldo (anche invitato alla commemorazione del 31 ottobre) perché dia luogo alla procedura finalizzata all’intitolazione.
L’anno scorso, decennale, il sindaco non diede luogo a un provvedimento che sarebbe stato semplicemente di giustizia sociale. Doveroso, nei confronti di un lavoratore, Angelo Marotta, che il pomeriggio del 31 ottobre 2005, mentre era al lavoro per liberare il tronco di fogna e far defluire regolarmente i liquami nella tubazione sette metri sotto il livello stradale, nel tronco di fogna ci venne trascinato. Una morte orribile. Il corpo di Angelo Marotta venne ritrovato la mattina dopo, cioè al termine di 17 ore di ricerche. Era stato trascinato, nel canale di fogna sotterraneo, a diverse decine di metri di distanza rispetto al tombino in cui si era calato. L’incidente tragico avvenne in viale Stazione. Proprio un breve tratto di viale Stazione, quello in corrispondenza della disgrazia, è ciò che si chiede di intitolare ad Angelo Marotta: operazione neanche complicatissima perché lì c’è un solo numero civico che sarebbe gravato dal cambio di denominazione.
I comunisti italiani di Martina Franca hanno anche protocollato istanze per l’istituzione di una farmacia comunale e per una migliore sistemazione logistica del consultorio, a beneficio dell’utenza.
