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San Pietro in Bevagna: area destinata a parcheggio, una discarica abusiva San Giorgio Ionico: evasione dai domiciliari, arrestato 46enne

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Do seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:

Continuano i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Manduria (Ta) finalizzati a prevenire e contrastare i reati e gli illeciti in materia ambientale; si tratta di verifiche volte a monitorare il territorio per individuare la presenza di siti oggetto di abbandono incontrollato dei rifiuti.

Durante tali attività, i militari della Stazione di Manduria (Ta) supportati da quelli del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce si sono portati in località San Pietro in Bevagna dove hanno proceduto al sequestro di un’area, dell’estensione di circa 3.000 mq, destinata a parcheggio, utilizzata come discarica abusiva. Gli operanti hanno accertato la presenza di rifiuti speciali, pericolosi e non, costituiti da inerti da demolizione, materiale plastico vario, pneumatici usurati, lastre in eternit, bidoni contenenti solventi e pitture, sanitari e mobili vari. In merito i militari provvedevano ad informare le Autorità competenti per i relativi provvedimenti di bonifica.

Nell’ambito della medesima attività gli stessi militari hanno denunciato in stato di liberta, alla Procura della Repubblica del capoluogo jonico, 4 fratelli del posto per aver realizzato e gestito una discarica abusiva di rifiuti pericolosi. I militari hanno individuato, all’interno di una cava dismessa, sita in agro di Manduria, la presenza di un cumulo di rifiuti pericolosi composto da inerti da demolizione, materiale plastico di vario genere, pneumatici usurati e onduline in amianto. Gli immediati accertamenti hanno consentito ai Carabinieri di identificare i quattro fratelli che hanno realizzato e gestito tale sito come una vera e propria discarica abusiva. I predetti, al termine delle formalità di rito, sono stati denunciati in stato di libertà, mentre il terreno, di circa ventimila mq, è stato sottoposto a sequestro penale. Le attività di contrasto agli illeciti ambientali da parte dell’Arma dei Carabinieri continueranno anche nei prossimi giorni con appositi servizi preventivi e repressivi grazie ai quali si cercherà di garantire ai cittadini un ambiente più salubre e decoroso.

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I Carabinieri della Stazione di San Giorgio Jonico (Ta) hanno arrestato in flagranza del reato di evasione dagli arresti domiciliari un 46enne del luogo con precedenti di polizia, che era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

I militari, nel corso di un servizio di perlustrazione finalizzato tra l’altro al controllo dei soggetti sottoposti a provvedimenti restrittivi della libertà personale, hanno sorpreso il 46enne che si trovava all’esterno della sua abitazione.

L’uomo, che in merito non ha addotto alcuna valida giustificazione, veniva condotto in caserma dove, accertato che lo stesso non godeva di alcun permesso che lo autorizzava ad uscire di casa, veniva tratto in arresto e su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Taranto, all’esito delle formalità di rito, veniva tradotto nuovamente in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione di residenza a disposizione dell’A.G..




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