Di seguito il comunicato di Confagricoltura Taranto:
C’erano vecchi, nuovi e futuri soci a celebrare l’apertura della nuova sede di Confagricoltura a Ginosa. Il taglio del nastro è servito non solo a mostrare agli associati i nuovi uffici situati in via della Pace n° 3, ma anche come momento di consolidamento dell’azione dell’associazione di categoria sul territorio.
«Per Confagricoltura – ha sottolineato la vicepresidente di Confagricoltura Taranto Lucia Cavallo – essere al servizio dell’agricoltura e degli agricoltori passa anche attraverso una struttura più spaziosa, funzionale e facilmente raggiungibile rispetto alla precedente, oltre che più adeguata nell’offrire servizi al passo con le necessità dei nostri associati». Pierluigi Strada, presidente zonale, ha quindi salutato tutto il personale, “una squadra affiatata” composta da Nunzio Mongelli, Vincenzo Tarantini, Grazia Bozza e Rossana Calò: «Toccherà a loro, grazie alla competenza e professionalità che li contraddistingue, saper ascoltare le richieste dei nostri agricoltori e offrire le risposte giuste ai loro problemi quotidiani». «Abbiamo un gruppo di persone in gamba – ha aggiunto Loger Parlapiano, socio con alle spalle una lunga storia in Confagricoltura – ed è questo che oggi fa la differenza. Li abbiamo cercati e selezionati e questa è la volta buona che li abbiamo trovati». Un team capace e una profonda tessitura di relazioni che, insieme, possono aprire prospettive nuove e sviluppi concreti su un’area più ampia, che ha come fulcro Ginosa e Marina di Ginosa ma abbraccia anche Laterza.
«Per la nostra organizzazione – ha detto il direttore di Confagricoltura Taranto, Carmine Palma – il rinnovo di una sede importante come quella di Ginosa significa rinsaldare la nostra ragione sociale, ossia il legame col territorio e con le aziende agricole. E lo facciamo in un momento complicato per il nostro settore, che ha saputo resistere a una crisi di lungo periodo e sta cercando di uscire da difficoltà contingenti legate ai prezzi di mercato ai costi di produzione. Per Confagricoltura, però, stare sui territori è un fattore imprescindibile, perché ci avvicina ai nostri soci e ci fa comprendere i problemi quotidiani delle imprese agricole con un dialogo continuo e proficuo. Solo così possiamo essere in grado di rispondere in modo concreto alle esigenze dei nostri associati ed avere la capacità, nelle diverse occasioni in cui facciamo sindacato, di fare la cosa giusta. Conosciamo la fatica e la determinazione che ogni giorno le nostre aziende spendono nel loro lavoro e per questo mettiamo le competenze e professionalità delle persone che lavorano con noi al servizio dei soci. A Ginosa – ha concluso Palma – ora possiamo farlo con una sede nuova, più bella e più ampia ma soprattutto più forti e meglio di prima»
