rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse


Elezioni politiche 2018: le mosse di Fitto, con Chiarelli da candidare al Senato, Ciracì alla Camera, Tarquinio nel foggiano. E la richiesta di sette collegi “sicuri” Procedure prima della presentazione delle liste: ammessi 75 dei 103 simboli presentati

elezioni urna

Ammessi 75 dei 103 simboli presentati per le elezioni politiche del 4 marzo. Per gli altri, la possibilità di ricorrere o integrare le documentazioni, roba di qualche ora di tempo, non di più.

Accanto alla questione procedurale per il voto, c’è ovviamente quella politica con la difficile composizione delle liste. Una corsa, con qualcuno che la vincerà, molti sconfitti. Questioni calde anche, se non soprattutto, per la Puglia.

Pd: fatta la lista dei candidati nei collegi uninominali (16 alla Camera e otto al Senato) la questione è sui nomi a capo delle liste nei collegi plurinominali: sei collegi considerati “sicuri”, gli unici posti teoricamente al riparo da sorprese. Sarà una questione fra correnti

Vediamo cosa accade dalle parti dei fittiani, visto che si tratta di una delle questioni più spinose per la Puglia.

Chiarelli di Martina Franca al Senato, Ciracì di Ceglie Messapica alla Camera, Perrone nel collegio di Corato e Tarquinio a San Severo. Con gli accordi dell’altro ieri sera, almeno una parte della pattuglia fittiana verrebbe sistemata, nell’ambito della ripartizione delle candidature per la coalizione del centrodestra, in Puglia. Lo stesso Fitto, nel listino bloccato e, per l’uninominale, una candidatura fuori dalla Puglia.

Fitto che adesso, nella trattativa nazionale, non chiede più solo cinque collegi “sicuri” ma sette.

L’ex sindaco di Otranto, Cariddi, forse in un collegio senatoriale. Cosa che porta l’Udc a dover “sacrificare” Cera, che in realtà sacrificato non è perché viene sistemato nel listino bloccato. In realtà, Vitali ha ribadito di non volere mollare a Fitto il collegio senatoriale di Taranto.

Altre ipotesi di candidature nel centrodestra: la Lega piazzerebbe Caroppo a Maglie-Nardò (collegio Camera) e Rocco Palese, per Forza Italia, andrebbe nel collegio Tricase-Casarano.




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *