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Frecciarossa Milano-Bari, se il resto della Puglia è ai margini lo si deve anche al passato Un ministro dei Trasporti tarantino. Che ha fatto?

claudio signorile

Alternanza e nuovo proporzionale. Un confronto nella sinistraOggi si raccolgono giustamente le firme, e noi aderiamo alla petizione, anche. Bisogna cercare di portare il Frecciarossa fino a Lecce, bisogna riuscire a servire con il servizio ferroviario che non sia quello della tradotta o poco più, anche le province meridionali della Puglia. Giusto. Le firme saranno sottoposte al presidente del Consiglio, in sede di inaugurazione della Fiera del Levante, sabato. Giusto.

Poi bisogna sperare che il presidente del Consiglio non chieda una cosa del tipo, ma che volete da me se siete rimasti così indietro, ce lo avevate anche in casa un ministro.

Il territorio sconta molti decenni di ritardi e disattenzioni. Un caso specifico viene proprio dal sistema dei trasporti, delle ferrovie visto che di questo si parla. Taranto, una trentina di anni fa, espresse un ministro del Trasporti, proprio: Claudio Signorile (nato a Bari, in realtà: dopodomani il suo compleanno numero 78). Pur essendo ministro della Repubblica, e dovendo dunque occuparsi di tutta Italia, che ha fatto Signorile per il territorio? Il risultato è quello odierno: bisogna raccogliere le firme per chiedere qualcosa di normale. Non che occorresse proprio un occhio particolare, da parte del ministro, ma neanche il nulla che oggi si registra. Ci sono ritardi infrastrutturali drammatici e riguardano soprattutto Taranto. I guai di uno sviluppo che non c’è stato derivano anche da lì, da un ruolo svolto, secondo questo notiziario, male: con disattenzione e scarsissima lungimiranza sulle potenzialità e i problemi del territorio. Il quale territorio gli ha creduto e ci ha sperato per un tempo, anche, eccessivo, si pensa qui. Il bello è che l’attuale governatore della Puglia, di Signorile, ha detto essere padre della patria. E ora, se vuole far arrivare il Frecciarossa oltre Bari, il governatore della Puglia deve proporre a Trenitalia un pagamento, da parte dei cittadini pugliesi. “Grazie” anche alle scelte di quel passato, di quel padre della patria. Impegnato in passato, fra l’altro, con il gruppo editoriale di quel giornale che oggi promuove la (meritoria) petizione: “Lo sponsor politico fu l’onorevole Claudio Signorile” riporta, ad esempio, Wikipedia.




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