Eurospin

rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse

Ti rifiuti?


Matera, zona franca: attivato infopoint per la comunità energetica In attuazione delle norme

INCONTRO ZONA FRANCA MATERA

Di Nino Sangerardi:

L’Associazione “ZFM Zona Franca Matera” , formata da  professionisti e imprenditori, operativa dal 2009, ha attivato l’ info point per supportare e affiancare la promozione e  costituzione delle Cer Zona Franca Matera in ottemperanza alle direttive del GSE (Gestore Servizio Elettrico) e alle disposizioni della Regione Basilicata in attesa dei decreti attuativi delle agevolazioni del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

L’annuncio è stato dato nell’ambito dell’incontro “Nuove energie per un nuovo lavoro” .Fa seguito al seminario “Nuove energie dalle Parrocchie: Comunità energetiche e Idrogeno” promosso e organizzato con la Diocesi  il 1 marzo scorso nel quale ha relazionato  Mons. Filippo Santoro sull’importanza delle comunità energetiche per le parrocchie.

“In forza di protocolli di intesa già sottoscritti con Università ed Enti di ricerca—rileva il Dr. Gaetano Liantonio, presidente Associazione ZFM– è stata illustrata la proposta di avviare una collaborazione per programmare insieme azioni utili opportune e urgenti finalizzate alla necessaria informazione formazione e attivazione per la costituzione di una Comunità energetica”.

“ E’ necessario unire le proprie forze con l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale garantendo vantaggi economici ambientali e sociali” riferisce il portavoce dell’Associazione Dr. Giampiero De Meo

Alla riunione sono intervenuti nella  sede operativa della ZFM ( Via Giardinelle n.4/6 nella Zona Paip) la delegazione del direttivo Caritas composto dalla Dott.ssa Tiziana Serini, quale componente contestuale del Direttivo Caritas di Matera e Provincia, vicepresidente della Fondazione Carical e dalla dott.ssa Anna Maria Cammisa. Importante è stato  il contributo del Dott. Leo Montemurro, Presidente della CNA Basilicata, che ha fornito un aggiornamento puntuale sullo stato dell’arte delle iniziative in atto sulle Cer a livello cittadino e regionale.

La riunione si è conclusa con l’impegno da parte della Caritas diocesana di praticare “attività di formazione e di indagine  delle povertà energetiche e dei fabbisogni socio-assistenziali del territorio per realizzare una economia collaborativa che superi lo svantaggio, la marginalità e lo scarto  integrando  le filiere educative e formative della pastorale ordinaria con filiere produttive locali che sappiano cogliere l’opportunità legata alle Comunità energetiche “.

L’info point Certhy ZFM  è aperto il lunedì mercoledì e sabato, ore pomeridiane.




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *