Il ritiro del Foggia calcio, agli ordini del nuovo allenatore Giovanni Stroppa, è sospeso. Il capitano Agnelli parla di “esperienza terribile” e lo stesso tecnico della squadra rossonera pugliese parla di una notte agghiacciante, quando alle tre e mezza circa della notte, nell’albergo di Norcia in cui la squadra soggiornava, si è verificato ciò che ha devastato l’intera Italia centrale: il terremoto di magnitudo 6. La squadra in strada (foto: fonte Foggia calcio) come migliaia e migliaia di persone.
Coni e Figc hanno disposto che sia osservato un minuto di silenzio in ogni manifestazione sportiva e, per la Figc, specificamente calcistica, in questi giorni per commemorare le vittime del terremoto.
Di seguito il comunicato della legapro:
La Lega Pro e tutti i Club con dolore vivono la tragedia del territorio sconvolto dal terremoto.
Ancora una volta si sommano la sofferenza per le vittime e il dispiacere per le distruzioni. Noi della Lega Pro, che siamo fortemente radicati su tutto il territorio italiano, avvertiamo questi tragici eventi ancora più fortemente.
In queste ore, in cui il lavoro e il pensiero sono rivolti a salvare vite umane, noi della Lega Pro siamo con il cuore vicino a tutti coloro che svolgono con abnegazione e sacrificio queste opere.
Vogliamo, però, assicurare che ci sarà da parte nostra un’azione volta a portare un granello di sabbia per dare sollievo e contribuire alla ripresa delle attività.
La Lega Pro sta studiando iniziative di sostegno economico, ma anche di valore morale, volte a ripristinare la ripresa delle attività sportive e non mancherà la vicinanza dei nostri Club alla popolazione colpita.
Di seguito un comunicato del Taranto calcio: