Per quel coro razzista ci vorrebbe una sanzione. Bella pesante. Ma non solo una chiusura della curva. No, una cosa che i giocatori per primi non dimentichino. Così la prossima volta imparano. Uno sconsiderato, che fosse calciatore dà maggiore gravità alla cosa, dal centro del campo esorta il pubblico del “Rigamonti” ad intonare il coro Terun terun. Terroni terroni. Altro che prima gli italiani e tutte queste altre cose ipocrite. In quella parte d’Italia non hanno smesso di pensarla così. Il riferimento da parte dei bresciani sembra proprio per Lecce e Palermo, una delle quali fra l’altro sarà promossa con il Brescia in serie A, massimo campionato di calcio. L’altra si giocherà i playoff, da favorita, per la promozione. Ecco come il Brescia ha rovinato un bel risultato sportivo. Ora serve una sanzione. Bella pesante. E quella gente chieda scusa e si vergogni. Per la pericolosa stupidità che ha manifestato.
In quanto ai meridionali: aprire gli occhi. Gli slogan opportunistici del momento non sono ciò che, da non pochi, viene pensato realmente nei confronti dei meridionali. Quali altre dimostrazioni dobbiamo aspettare.
