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Taranto: Ionian shipping consortium, sette imprese per rilanciare il porto Le agenzie marittime Barion, Vincenzo Caffio, Mantua & De Iacovo Shipping, Melucci Shipping, M-Log Italia, Pentashipping e Nicola Girone, della famiglia Gennarini

porto di taranto hub

Presidente Rinaldo Melucci; vicepresidente Arcangelo Santamato. Ionian shipping consortium è l’aggregazione di sette agenzie marittime del territorio di Taranto che, lungi dal voler stare a piangersi addosso per i problemi del porto, provano una riorganizzazione per il rilancio della portualità tarantina.

Le agenzie marittime Barion, Vincenzo Caffio, Mantua & De Iacovo Shipping, Melucci Shipping, M-Log Italia, Pentashipping e Nicola Girone, della famiglia Gennarini, creando Isc, danno luogo ad un organismo che sostiene anche le istituzioni, nel riorganizzare il sistema del traffico commerciale via mare, gravato da una miriade di problemi e scelte penalizzanti, soprattutto nel recente periodo. Accanto alle sette citate, un altro paio di agenzie potrebbero essere della partita a breve e si stringono alleanze con vari operatori del settore, da spedizionieri a periti, broker e via discorrendo. Naturalmente, il lavoro con l’Ilva va sempre tenuto nella debita considerazione ma ciò che, secondo i promotori di Isc deve essere la prospettiva nuova per Taranto, è il recupero pieno della portualità: dall’estrema periferia occidentale, con lo scalo commerciale, alla zona più prossima alla città o che, in realtà, è pienamente parte del centro storico, con la portualità di tipo turistico.




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