Tag: Taranto

Martina Franca a sostegno del polo universitario jonico
Di seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione comunale di Martina Franca:
Il Comune di Martina Franca, attraverso Delibera di Giunta, ha aderito alla richiesta di sottoscrizione del Manifesto per il consolidamento e lo sviluppo del Polo Universitario Jonico dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
L’appello, giunto dal prof. Riccardo Pagano, delegato dal Rettore dell’Università degli Studi di Bari, è rivolto a tutti i Sindaci della Provincia di Taranto e alle diverse istituzioni, pubbliche e private, presenti sul territorio provinciale,… Leggi tutto »
Eni, vertice per la raffineria di Taranto Sciopero il 29
Oggi l’incontro fra azienda e sindacati per il caso della raffineria Eni di Taranto. Un impianto che rientra nel piano di ridimensionamento del colosso dell’energia, cosa che mette a rischio centinaia di posti di lavoro nella città pugliese. Il programma di ridimensionamento non piace ai lavoratori e alle loro rappresentanze, va ridiscusso (in realtà anche altre zone d’Italia, vedi Gela, sono alle prese con la stessa vertenza). Intanto, per il 29 luglio, è proclamato uno sciopero, permanendo così le cose.… Leggi tutto »
Stamani a Taranto l’udienza per la morte di Marianna Brigida L'anziana di Martina Franca. Otto imputati, alcuni dei quali non per il decesso della donna
Uno degli otto imputati, che è anche uno dei cinque in carcere, ha ottenuto l’annullamento della decisione del Riesame, nei giorni scorsi. Ma per Mattia Cardone, difeso dall’avvocato Gaetano Cimaglia, la Cassazione ha disposto l’annullamento con rinvio, cioè si torna al Riesame e all’atto pratico, Cardone è ancora in carcere. Stamattina in corte d’assise a Taranto l’udienza, dopo il rinvio disposto (appunto a oggi) l’8 luglio. Sono otto gli imputati, alcuni dei quali non devono rispondere della morte di Marianna… Leggi tutto »
Ilva: il ministro dell’Ambiente, il governo al lavoro per una cordata Galletti ha parlato a margine del consiglio informale dei ministri Ue
Il governo italiano sta lavorando per trovare una cordata di imprese allo scopo di salvare l’azienda siderurgica Ilva. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti a margine del consiglio informale dei ministri dell’ambiente e del lavoro dell’Unione europea.
“So che il ministero dello Sviluppo Economico si sta muovendo questo senso, è l’obiettivo primario”, ha detto Galletti.
Nel giugno scorso il governo italiano ha chiesto al gigante mondiale dell’acciao ArcelorMittal di investire nell’azienda italiana, commissariata da un anno, allo… Leggi tutto »
Taranto: usura, sequestro beni per oltre duecentomila euro a moglie e marito Nell'ambito di un'operazione in cui a febbraio furono arrestate 21 persone
Di seguito un comunicato diffuso dalla Guardia di finanza:
Militari del Nucleo di Polizia Tributaria hanno sottoposto a sequestro nel capoluogo jonico due appartamenti, un autoveicolo e disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di oltre 200 mila euro, nei confronti di due coniugi tarantini. L’attività di servizio è conseguente ad indagini condotte dalle Fiamme Gialle, all’esito delle quali nel mese di febbraio del corrente anno sono state tratte in arresto 21 persone, fra le quali il 35enne tarantino F.L. (cd.… Leggi tutto »
Dopo l’omicidio di Faggiano: la lite e chi soccombe. L’opinione di Gianni Svaldi, direttore del Corriere del Giorno L'ingegnere sgozzato, ancora non quadrano alcuni particolari. Non di poco conto
L’ingegnere sgozzato a Faggiano. Inizialmente una rapina finita male, l’assassinio di Cataldo Pignatale. Poi a Cosimo D’Aggiano, l’assassino reo confesso, non è stata contestata la rapina. Cos’è successo allora, nella vicenda che ha portato allo sgozzamento dell’ingegnere operante nel fotovoltaico e ritrovato solo con gli indumenti intimi, steso in terra, esanime, vicino a un campo di fotovoltaico? Le ricerche sono ancora apertissime per comporre un quadro ancora privo di particolari essenziali, a quanto sembra. Di sicuro c’è stata una lite.… Leggi tutto »
Credito cooperativo Terra d’Otranto: indagato l’ex vicepresidente del Taranto calcio Nella vicenda su presunte pressioni per il rinnovo delle cariche sociali: non parla e da vittima diventa indagato
Anche l’ex vicepresidente del Taranto si trova nel registro degli indagati. Non per avere esercitato pressioni ma perché (forse) contattato. Ma lui ai giudici non ha risposto, su questo argomento.
L’imprenditore Mario Petrelli, 45 anni, di Carmiano, è indagato nell’inchiesta su eventuali pressioni, anche con metodi mafiosi, nella campagna elettorale per il rinnovo delle cariche ne Credito cooperativo Terra d’Otranto. Il vicepresidente dimissionario del Taranto calcio ed amministratore della “Idrodinamica spurgo Velox” con sedi a Riccione e Carmiano ha ricevuto… Leggi tutto »
Non è stata rapina. Cosa, allora? Omicidio di Faggiano: i punti da chiarire del racconto di Cosimo D'Aggiano. Autopsia sul corpo di Cataldo Pignatale: la ferita al collo quella mortale
La ferita al collo è stata quella che ha ucciso Cataldo Pignatale. Lo ha confermato l’autopsia, compiuta ieri sera dal medico legale Alessandro Dell’Erba. L’ingegnere di Taranto, 43 anni, sgozzato da Cosimo D’Aggiano (45 anni, di Sava) il quale ha confessato l’assassinio, è stato anche bersaglio di altre ferite, al volto e alle braccia. Con una lama e con un corpo contundente. La lama è quella del taglierino professionale che proprio D’Aggiano, nella sua confessione dell’altro giorno, ha fatto ritrovare… Leggi tutto »
Taranto, hanno rubato le provviste dei migranti PalaRicciardi saccheggiato. Appello delle associazioni di volontariato
Il palaRicciardi di Taranto è stato visitato dai ladri alcune notti fa. Rubate le provviste destinate ai migranti che di quando in quando sbarcano, a migliaia complessivamente, a Taranto. Generi alimentari e non solo, portati via. Le associazioni del volontariato si rivolgono così alla cittadinanza perché adesso ci sarebbe da rifare la provvista dopo il saccheggio dell’altra notte.… Leggi tutto »
Usura: dieci condannati a Taranto. La pena più alta per un ex poliziotto: 13 anni e mezzo Quattro assolti
Sentenza di primo grado arrivata a fine giornata. Dieci imputati sono stati condannati dal tribunale di Taranto. Gli altri quattro sono stati assolti.
Accusati di usura nei confronti di commercianti e altri imprenditori in difficoltà, i condannati. La pena più alta, di 13 anni e mezzo, è stata inflitta a Luciano Donati, ex poliziotto. Fra le altre condanne: undici anni e mezzo per Ciro Francesco Chimienti; undici anni e due mesi inflitti a Gaetano Diodato; tre anni e otto mesi… Leggi tutto »
Taranto calcio, azzerato il consiglio di amministrazione Probabile cambio di proprietà il 22 luglio: i Campitiello al posto di Nardoni
Il gruppo Jomi dei fratelli Campitiello acquisterà probabilmente il 22 luglio in maniera formale il Taranto calcio. Glielo vende la società capeggiata da Fabrizio Nardoni (foto) il quale, presidente, assieme al suo vice Mario Perelli e ad Armando Casciaro della fondazione Taras, lascia. Il consiglio di amministrazione è azzerato e dunque saranno i fratelli Domenico e Francesco Campitiello a dover organizzare tutto per il prossimo campionato di serie D. Prima del perfezionamento della vendita, l’assemblea dei soci verificherà la situazione… Leggi tutto »
Ilva: gli stipendi sì, i premi no Colosso siderurgico in crisi. Oggi accreditati gli emolumenti di giugno
Il commissario Ilva, Piero Gnudi, ha praticamente benedetto il decreto del governo. Fortuna che ci sia stato, altrimenti non sarebbe stato possibile pagare gli stipendi.
Oggi, per i circa undicimila dipendenti diretti dell’Ilva, gli stipendi sono accreditati. Però i premi di produzione non ci sono. Erano previsti con la mensilità di giugno e sarebbero stati una sorta di quattordicesima mensilità.
Per gli incentivi ripassare e senza tanto lamentarsi perché, ha fatto chiaramente intendere il commissario, è andata già bene che… Leggi tutto »
Taranto: catena umana in riva al mare per dire no a Tempa Rossa
Molte centinaia di persone stamattina a Taranto, in riva al mare. Non lontano dalla raffineria Eni. Hanno detto no, anche loro, formando una catena umana, al progetto Tempa Rossa, ovvero quello che prevede la costruzione di due nuovi depositi di carburante Eni, per stoccare gli idrocarburi estratti nell’impianto lucano di Tempa Rossa.
Il territorio tarantino, già enormemente danneggiato sul piano ambientale, non sopporterebbe un nuovo simile insediamento, è il motivo della protesta, che ha un sostegno politico anche bipartisan, in… Leggi tutto »
Ilva: le casse sono vuote. Lo ha detto il commissario Gnudi "Senza il decreto non sarebbe stato possibile pagare gli stipendi"
Le casse dell’Ilva sono vuote e “senza il decreto non sarebbe stato possibile pagare gli stipendi”. Il decreto è quello del governo, di metà settimana. In un’intervista al Corriere della Sera, il commissario del colosso siderurgico, Piero Gnudi, annuncia che la prossima settimana inizieranno gli incontri con le banche per un finanziamento ponte.… Leggi tutto »
Omicidio Pignatale: le perplessità e la rabbia per D’Aggiano in libertà L'ingegnere di Taranto sgozzato a Faggiano da un condannato per tentato omicidio con le stesse modalità
La perplessità è sorta subito, ieri mattina. Quando era stato detto, in sede di conferenza stampa nella sede del comando provinciale dei carabinieri a Taranto, che Cosimo D’Aggiano era in affidamento ai servizi sociali. In quel modo, stava scontando l’ultimo periodo della pena inflittagli per il tentato omicidio di una prostituta nigeriana, vicenda risalente al febbraio 2009. Cosimo D’Aggiano, con un precedente del genere, con le stesse modalità, stavolta ha ucciso. Ha ammesso l’omicidio di Cataldo Pignatale, 43 anni, ingegnere… Leggi tutto »
Ha confessato l’omicidio Cosimo D'Aggiano ammette di avere sgozzato l'ingegnere tarantino Cataldo Pignatale e fa trovare l'arma. Movente, tentata rapina
Cosimo D’Aggiano ha “sostanzialmente ammesso” di avere ucciso Cataldo Pignatale (foto interna a sinistra, fonte plus.google.com). Ha fatto anche ritrovare l’arma, un taglierino professionale. Così è stato detto nella conferenza stampa di stamani, nella sede del comando provinciale dei carabinieri a Taranto.
Il 45enne D’Aggiano (foto interna a destra), originario di Taranto ma residente a Sava era stato fermato in nottata dai carabinieri che lo ritengono responsabile dello sgozzamento dell’ingegnere 43enne tarantino.
D’Aggiano doveva scontare una pena per tentato omicidio… Leggi tutto »
Un cocainomane di 34 anni, di Taranto ma residente a Sava, il presunto assassino di Cataldo Pignatale Omicidio a scopo di rapina, secondo i carabinieri. L'ingegnere di Taranto, 43 anni, sgozzato in una zona di campagna a Faggiano
L’uso irrefrenabile di cocaina e la necessità di reperire soldi di continuo. Per comprare la droga. Questa la motivazione che ha originato, secondo i carabinieri, l’assassinio di Cataldo Pignatale.
L’ingegnere di Taranto, 43 anni, sarebbe stato ucciso e poi sfigurato da un cocainomane di 34 anni, originario di Taranto ma residente a Sava. Una lite nella macchina di Pignatale, nel tentativo di rapinare l’ingegnere, è finita nell’omicidio, con Pignatale morto sgozzato e sfigurato anche con un colpo contundente.
Dunque, ha… Leggi tutto »






