rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse


Niente garanzie per i crediti delle aziende dell’indotto ex Ilva: stop alla manutenzione e rischio licenziamenti collettivi Taranto, altro colpo all'industria: via Ferretti

Screenshot 20210423 103438

Il sistema industriale tarantino ha subìto un altro colpo, negli ultimi giorni, con l’addio da parte di Ferretti. Il gruppo romagnolo di costruzione di scafi di lusso abbandona il territorio ionico a causa di lentezze burocratiche che hanno bloccato le prospettive di sviluppo. Numerose prese di posizione, da parte di organizzazioni degli industriali e dei lavoratori.

Intanto l’avvio del commissariamento di Acciaierie d’Italia lascia irrisolto per ora un problema-chiave: quello dell’indotto. Le aziende vantano, o meglio lamentano, crediti non riscossi per complessivi 140 milioni di euro circa. Il vertice indetto dal ministero delle Imprese e del Made in Italy in materia di prospettive di pagamento di questo debito nei confronti delle aziende non ha dato esito positivo: non ci sono concrete garanzie per i crediti vantati dalle aziende dell’indotto ex Ilva.

Da domani stop alle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria. Avvio delle procedure per il licenziamento collettivo qualora non ci siano garanzie entro il 6 marzo. Licenziamento collettivo da parte di tutte le imprese dell’indotto del siderurgico tarantino significa migliaia di lavoratori.

Stabilito dalle aziende aderenti ad Aigi.




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *