Di seguito alcune comunicazioni diffuse dai carabinieri:

Questa volta, al rifiuto di una delle due, il bruto ha tirato fuori dalla porta della propria abitazione con forza la sua vittima e dopo averla schiaffeggiata più volte, le ha sbattuto la testa contro il muro e l’ha gettata giù per le scale. In un momento di distrazione dell’uomo, l’altra rumena è riuscita a comporre il 112, dando una veloce informazione del luogo ove fosse.
L’operatore della Centrale, intuendo la gravità del fatto, ha immediatamente inviato due autoradio sul posto, le cui pattuglie si sono ritrovate a dover inseguire e bloccare un omone alto circa un metro e novanta, del peso di un quintale e mezzo.
Le giovani rumene, finalmente libere dalle violenze subite, hanno denunciato i fatti accaduti, con le rassicurazioni dei militari che le hanno accompagnate in un luogo sicuro.
Il loro aguzzino, identificato in Florin Cociu, 30enne, rumeno, ma in Italia già da dieci anni, è stato arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taranto e successivamente condotto in carcere con l’accusa di estorsione continuata e aggravata.
Le donne sono state medicate da personale del 118 per trauma cranico e addominale.
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Alle ore 03.30 circa della decorsa notte, la pattuglia ha notato un’autovettura sospetta con due persone a bordo transitare per le vie cittadine. I militari hanno deciso quindi di fermare il veicolo per procedere all’identificazione degli occupanti che non hanno dato una plausibile giustificazione sulla loro presenza in Laterza e sono apparsi alquanto nervosi.








