
Prima della decisione di azzerare la giunta, Stefàno aveva scritto una lettera ai consiglieri. Ce l’ha con la sua maggioranza, il sindaco: disattenta, non presente ai consigli comunali, roba da far saltare provvedimenti importanti. Il sindaco non usa mezzi termini nel dire che l’esercizio del mandato amministrativo, non è escluso avere ragioni personalistiche. Insomma il sindaco è insoddisfatto. Nel giro di un paio di settimane potrebbe fare un altro clamoroso passo.







