Indagini coordinate dalla procura di Brindisi ed eseguite dai Nas di Taranto. Irregolarità ravvisate, secondo gli investigatori, tanto da portare alla revoca dell’autorizzazione per dieci ambulatori pubblici di tutta la Puglia. specificamente allestiti per pazienti con patologie remautologiche. Riscontrata, secondo l’accusa, l’assenza dei requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi. L’operazione dei Nas risale alla primavera, nel frattempo i centri si sono messi in regola.