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Carcere di Foggia: carenza di personale, “saltano le ferie” per gli agenti penitenziari Sappe

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Di seguito un comunicato diffuso dal sindacato di polizia penitenziaria Sappe:

Dopo l’Ispezione fatta dal Segretario Generale del SAPPE Donato CAPECE presso il carcere di Foggia ed i successivi colloqui con i vertici del DAP(dipartimento amministrazione penitenziaria) e politici del Ministero della Giustizia, qualche spiraglio di luce si intravvede per il carcere di Foggia e quelli pugliesi. Infatti la battaglia senza quartiere che il SAPPE sta portando avanti anche con denunce alla magistratura sta producendo qualche frutto, poiché è intenzione del DAP di aumentare gli organici della Puglia di circa 400 unità. Purtroppo però bisogna fare prestissimo poiché con l’attuale situazione presente a Foggia, i poliziotti penitenziari già sottoposti a carichi di lavoro massacranti dopo un duro anno di lavoro non potranno nemmeno fruire delle ferie. Se ciò dovesse accadere, riteniamo che dovrà intervenire l’esercito ed altre forze di polizia in supporto, poiché il personale non c’è la fa più e la prospettiva di non poter fare nemmeno le ferie potrebbe essere l’ultimo atto che nei fatti, farebbe gettare la spugna anche ai tanti coraggiosi e valorosi poliziotti che, cercano di tenere a galla una barca che fa acqua da tutte le parti. Ormai i poliziotti di Foggia sono disposti a tutto, anche ad intraprendere un’azione di autoconsegna abbinato ad uno sciopero della fame a tempo indeterminato, nel caso in cui non venga inviato personale con la massima urgenza, almeno per consentire il giusto riposo dopo un anno di un lavoro massacrante che peraltro è diventato molto pericoloso. Anche perché i turni di lavoro vanno ormai dalle 10 ore consecutive in poi in reparti che ospitano oltre 150 detenuti. Dopo l’episodio della rivolta verificatosi nel 2020 niente è stato fatto, ed eventuali rinforzi potrebbero arrivare troppo tardi per evitare tragedie che potrebbero consumarsi in qualsiasi momento.

(foto: repertorio, un’immagine della rivolta di marzo 2020)

 

 

 

 

 

 

 

 




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