La signora, infermiera 33enne, è andata dai carabinieri e ha fatto più o meno questo ragionamento: aiutatemi voi perché non lo reggo più. E non perché il marito fosse uno stalker o un rompiscatole. L’esposto della signora, intenzionata ad avviare pratiche per la separazione, era di tenore diverso: il sesso, da un piacere, era diventato un incubo. Era successo questo, secondo il racconto della donna: il marito ha fatto la cura per la disfunzione erettile. Ha funzionato. Troppo. Anche venti volte al giorno, rapporti sessuali pretesi e senza nessun coinvolgimento emotivo anche di lei, una cosa divenuta insopportabile. La signora, così, ha deciso di dire basta. Si è rivolta ai carabinieri i quali hanno strappato, al marito, una promessa: meno ardenti spiriti. Così la richiesta di separazione è sventata.