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Tag: Taranto

Ilva: dopo il decreto, Ronchi se ne va Non previsti investimenti adeguati per risanare l'ambiente

ilva
Dopo il decreto Ilva, i sindacati esprimono delusione e il subcommissario del colosso siderurgico, Edo Ronchi, lascia. Lo fa perché non c’è la sua nomina a commissario per le questioni ambientali legate all’Ilva, sarebbe stato un riconoscimento più diretto della necessità di provvedere al risanamento e non è arrivato. Soprattutto, nel decreto non sono contenute norme con impegni di spesa cospicui, attingendo dai fondi dei Riva sequestrati o con un finanziamento dello Stato, per dare luogo al risanamento ambientale di… Leggi tutto »



Era il cadavere sbagliato Taranto: inchiesta sull'autopsia compiuta al "Santissima Annunziata"

ospedale santissima annunziata
Al “Santissima Annunziata” di Taranto sarebbe stata effettuata l’autopsia sul cadavere sbagliato e l’inchiesta aperta dalla procura della Repubblica, che è in corso, servirà per chiarire gli aspetti di quello che potrebbe profilarsi come un clamoroso errore. La segnalazione è giunta dai parenti di chi è stato sottoposto ad autopsia senza doverlo, un anziano deceduto due giorni prima. L’esame andava invece compiuto sul corpo di un cinquantenne deceduto in una clinica privata. Ieri sera i carabinieri hanno ascoltato le persone… Leggi tutto »



Taranto: Forza Italia, no a Tempa Rossa

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Di seguito un comunicato diffuso dal deputato Gianfranco Chiarelli, coordinatore di Forza Italia per la provincia di Taranto: Rispetto alla questione “Tempa Rossa” Forza Italia, al momento, è chiaramente orientata a non consentire ulteriori insediamenti produttivi, in assenza delle indispensabili garanzie sulla sicurezza e l’impatto ambientale, nonché sulle effettive e congrue ricadute economiche sul territorio. Questa la posizione ufficiale del partito; ogni altra valutazione è da ritenersi manifestata a titolo personale. Il nostro non è un no pregiudiziale, né esprime… Leggi tutto »




Taranto: Eni, “le difficoltà dipendono dalla mancanza di investimenti” Presa di posizione Filctem Cgil

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La possibilità che l’Eni metta in discussione la presenza sul nostro territorio è davvero difficile da prendere seriamente in considerazione, perchè questo significherebbe che l’Italia ha scelto di non occuparsi più di quel settore strategico che è l’approviggionamento energetico e sarebbe davvero da incoscienti, in momendo così critico per il sistema paese, demandare a privati le scelte in merito. Perchè l’Eni è un pezzo fondamentale del sistema industriale italiano, di tutto il Paese intero, e le difficoltà in cui versa,… Leggi tutto »

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Asl Taranto: lavoratori delle pulizie, stato di agitazione

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Di seguito il comunicato diffuso dalle rappresentanze dei sindacati confederali: “Alla presenza di oltre cento partecipanti, si è tenuta l’assemblea del personale Cascina e Chemipul interessato alla internalizzazione delle pulizie della Asl Taranto nella Sanitaservice, società controllata dalla Asl. L’assemblea aveva il compito di informare i lavoratori sullo stato del processo di assorbimento, bruscamente sospeso a causa della sospensiva concessa dal Tar alla Cascina che ricorreva contro il Business Plan della Asl Taranto su cui è basata l’applicazione delle linee… Leggi tutto »




Locorotondo più inquinata dell’Ilva. Basta crederci Taranto: PeaceLink, i dati sulla qualità dell'aria diffusi dall'azienda non sono veri. Esperimento dell'associazione: con i parametri Ilva, in valle d'Itria sarebbe una volta e mezza peggio della cokeria tarantina

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Alessandro Marescotti, responsabile dell’associazione PeaceLink, ha fatto una scoperta. Secondo Marescotti, in valle d’Itria l’aria è più inquinata che nella cokeria dell’Ilva di Taranto. Una volta e mezza maggiore la presenza di idrocarburi nell’aria, a Locorotondo rispetto allo stabilimento tarantino. La cosa ha dell’incredibile. Infatti Marescotti non ci crede e ritiene che le rilevazioni diffuse dall’Ilva, sulla qualità dell’aria nella zona del siderurgico, siano lontane dalla realtà.… Leggi tutto »




Ilva: giornata campale a Taranto, fra lo sciopero e l’attesa di notizie dal governo Confindustria: si rischia il deserto industriale. Bonelli (Verdi): Taranto deve diventare no tax area

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Oggi a Taranto, quattro ore di sciopero per i lavoratori del primo e del secondo turno dello stabilimento siderurgico. Proclamata dai sindacati metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil, la protesta è legata alle prospettive, molto prossime al nero, dell’Ilva e prevede una manifestazione all’esterno dello stabilimento siderurgico, in mattinata. Sempre oggi il governo, peraltro, dovrebbe dare luogo a un decreto, sarebbe il quinto della serie. Consentirebbe di dare luogo a un prestito-ponte, fra le altre cose. Se non altro, per… Leggi tutto »

Taranto: idrogeno, la nuova rivoluzione industriale

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Di seguito un articolo di Vito Piepoli: Parte da Taranto la nuova rivoluzione industriale, idrogeno, energie rinnovabili, stampanti in 3d, la nuova economia è illustrata nel libretto di 41 pagine di facile lettura del fisico Nicola Conenna, presidente della Fondazione H2U The Hydrogen University, l’Università dell’Idrogeno di Monopoli (Ba), giunto a Taranto a bordo di un auto Multipla ad idrogeno. Perché si parte da Taranto? Perché questa città è simbolo del vecchio modo di produrre. Ma Taranto è anche il… Leggi tutto »

Ilva: Gnudi, decreto pronto e forse domani in Consiglio dei ministri Oggi incontro a palazzo Chigi con Delrio

pietro gnudi
Di seguito la notizia diffusa dall’agenzia Ansa: “E’ tutto pronto, spero che domani vada in consiglio dei ministri”. Così il commissario Ilva Piero Gnudi, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi con il sottosegretario alla presidenza del consiglio Graziano Delrio, risponde a chi gli chiede se è pronto il decreto sull’Ilva.… Leggi tutto »

Taranto: migranti, 66 casi sospetti di scabbia Arrestato presunto scafista egiziano

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L’arrivo dei 1353 migranti ieri a Taranto, sbarcati dalla nave Etna, porta con sé alcune conseguenze. La prima riguarda le condizioni di salute di queste persone: si teme che in 66 abbiano la scabbia. Non c’è rischio per la popolazione, assicura l’Asl. Il periodo di osservazione per le persone a rischio scabbia durerà 48 ore. Fra i 1353 c’era anche uno scafista egiziano, ritengono gli investigatori. L’uomo è stato arrestato.… Leggi tutto »

Taranto: dopo l’Ilva, vacilla anche l’Eni La raffineria rischia la chiusura

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I responsabili dell’Eni hanno esposto ai rappresentanti sindacali la situazione. Siccome c’è un surplus di prodotto di 120 milioni di tonnellate e siccome la crisi è anche di consumi di carburante, bisogna frenare la produzione di carburante raffinato. Così, l’intenzione è di tenere aperta a pieno regime solo la raffineria di Pavia, di tenere a mezzo servizio quella di Milazzo, e il resto dovrebbe fermarsi. Nel resto c’è anche la raffineria di Taranto. Così, dopo l’Ilva, ecco vacillare un altro… Leggi tutto »

—Taranto: sbarcati i 1353 migranti dalla nave Etna— Erano stati salvati al largo della Sicilia, nell'operazione Mare Nostrum

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Sequestrate 15 tonnellate di miele nel tarantino Accusa: l'azienda apistica non aveva le certificazioni necessarie

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Quindici tonnellate di miele sono state sequestrate ad un’azienda apistica del tarantino, al termine di un’ispezione condotta dal Corpo forestale dello Stato. Secondo l’accusa, l’azienda non aveva alcuna certificazione che giustificasse il possesso di tale quantitativo di miele, che era stoccato in fusti da 300 chili.… Leggi tutto »

—Taranto: 11 dosi di droga nel flacone dello shampoo, arrestato infermiere del carcere— Un 52enne di Manduria. Il cane Vera ha fiutato lo stupefacente

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Taranto: i migranti che arrivano oggi sono 1353 A bordo della nave Etna. Fra loro 219 donne (di cui dieci in gravidanza) e 319 minori

migranti marina militare
Stamattina abbiamo anticipato la notizia dello sbarco, previsto nel tardo pomeriggio, di circa mille migranti a Taranto. Ora dall’agenzia Agi i dettagli: Sono 1.353 i migranti che nelle prossime ore sbarcheranno dalla nave Etna della Marina Militare al molo San Cataldo nel porto mercantile di Taranto. Lo si apprende da fonti del Comando Marittimo Sud. I 1.353 sono 815 uomini, 219 donne di cui 10 in gravidanza, e 319 minori. Si sta intanto rimettendo a punto a Taranto l’organizzazione dell’accoglienza… Leggi tutto »

Sono 116964 i senza lavoro Taranto e provincia, situazione peggiorata a Martina Franca: 48,31%. Nel capoluogo gli occupati sono la minoranza: 46,65 per cento

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Sono 116964 i senza lavoro in provincia di Taranto: si tratta del 45,36 per cento. I dati relativi a giugno 2014 sono stati diffusi dai centri per l’impiego e, nei contenuti, sono quelli ormai da troppo tempo consolidati. A Taranto e in provincia, su due persone, una lavora e una no, grosso modo. Nel capoluogo, ancora, il numero dei senza lavoro, ovvero i disoccupati e gli inoccupati, supera quello degli occupati. Dato, fra l’altro, in peggioramento rispetto al mese precedente,… Leggi tutto »

—Taranto: attentato incendiario nella notte contro la pizzeria-birreria “Landhaus” in via Cesare Battisti— Distrutto il gazebo esterno. Intervenuti i pompieri per domare l'incendio, indaga la polizia

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Processo Brigida: se ne riparla fra dieci giorni. Presidente, la stessa del processo Scazzi Udienza aperta e rinviata al 18 luglio, in corte d'assise a Taranto, per la morte dell'anziana di Martina Franca e altre ipotesi di reato. Otto imputati a vario titolo

tribunale taranto
Cesarina Trunfio, presidente della corte d’assise (è la stessa del processo Scazzi) ha aperto l’udienza stamani e, per le eccezioni di inizio procedimento, ha rinviato al 18 luglio il processo. Si tratta di quello che vede imputate otto persone, a vario titolo. Alcune di esse, per la contestazione più grave, quella riguardante la morte di Marianna Brigida, decesso avvenuto la notte del 7 maggio dell’anno scorso. La 92enne di Martina Franca venne trovata cadavere la mattina dopo, in casa sua,… Leggi tutto »

Quattordici mesi dopo la morte dell’anziana di Martina Franca, al via il processo Otto imputati in corte d'assise a Taranto: alcuni per il caso di Marianna Brigida, altri devono rispondere di accuse diverse

marianna brigida
La notte del 7 maggio 2013 morì, in casa sua, Marianna Brigida, 92 anni. Venne trovata di mattina, nell’abitazione del centro storico di Martina Franca, cadavere. Si ipotizzò un tentativo di derubarla, finito male. C’è anche l’omicidio fra le contestazioni a carico di alcuni fra gli otto imputati che da oggi sono a giudizio di primo grado in corte d’assise a Taranto. Li ha mandati a processo, lo scorso 21 maggio, il giudice per l’udienza preliminare Patrizia Todisco. La morte… Leggi tutto »

—Taranto: oggi arrivano altri mille migranti circa— Sbarco previsto intorno alle 18. Salvati al largo della Sicilia nell'operazione Mare Nostrum

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