Inchiesta antiterrorismo, per ora riguardante Roma a quel che si sa. Ma visto il contesto sociale, sicuramente riguarda l’intero Paese. Stando all’indagine c’è un’ipotesi di infiltrazioni terroristiche attraverso matrimoni di comodo. Verrebbero reclutati fra gli indigenti, alle mense dei poveri prettamente, italiani ai quali verrebbe offerto di sposarsi, in cambio di tre-quattromila euro. Così, possibili infiltrati, o infiltrate, delle organizzazioni terroristiche sarebbero cittadini italiani in piena regola.