Sei anni fa, informativa dei carabinieri: il boss della mala barese, Nicola Telegrafo, del 1976, in carcere, vuole collaborare con la giustizia. Una cosa riservatissima, ovviamente. A quattro capiclan baresi in galera in quattro differenti carceri, l’informativa, viene recapitata. Nicola Telegrafo, cognato di Domenico Strisciuglio, è stato ammazzato a colpi di pistola, nella piazza centrale del quartiere Carbonara, alcune settimane fa, il 28 maggio.
Come fosse pervenuta un’informativa di tale riservatezza ai capiclan, mistero. Chi sia stato ad ordinare l’assassinio di Telegrafo e se possa entrarci qualcosa con quella notizia riservatissima fatta arrivare chissà come ai capiclan, altri misteri.
La vicenda è stata raccontata dal telegiornale Rai della Puglia.