Solidarietà d’accorso, vicinanza, aiuto, e tutto quello che è possibile fare. Ma ora bisogna mettere un punto fermo. Anche raccontarle,determinate cose, sta diventando difficile. Figurarsi doverle subire, che atrocità. Nel giro di due ore, oggi pomeriggio, gli ultimi due esempi di una serie lunga e certamente, purtroppo, non terminata. Nel barcone dei migranti diretto in Sicilia, i migranti che per noi sono tutti (giustamente) uguali perché vanno aiutati tutti ugualmente, un gruppo di musulmani ha pensato bene di terminare la discussione in materia di religione, scaraventando in mare aperto 12 persone e ammazzandole. Perché erano cristiani. Poi in 15 sono stati arrestati e quindi la cosa ha preso il giusto canale, quello appunto della responsabilità che la legge dovrà attribuire a questa gente. La quale, però, sarebbe arrivata in Italia, forse anche in Puglia, con la necessità di essere pulita, rifocillata, assistita, aiutata. Dopo avere ammazzato persone che semplicemente pregano un Dio diverso dal loro. E questa è la prima notizia allucinante del pomeriggio.
Neanche il tempo di metabolizzare questa, sotto con un’altra. Una bambina è stata estratta a sorte in una specie di lotteria e, siccome è stata estratta, ha “vinto” lo stupro di continuo, per giorni, da parte di miliziani Isis.
Di fronte a bestialità del genere, che sono due pezzi dello stesso problema composto da una miriade di casi così besiali, quanto ancora dovremo aspettare perché qualcuno dei sedicenti leader di una comunità internazionale incapace di fermare quattro fuori di testa e un manipolo di delinquenti, decida di prendere in mano la situazione e dire che può bastare così? Le potenzialità per agire e per risolvere, c’è da esserne convinti, ci sono. Basta volerlo fare.
Naturalmente, poi, bisogna fronteggiare anche i fenomeni opposti, vedi un’altra cosa assurda come quella di un pitbull applaudito da alcuni baresi perché aveva azzannato un profugo afghano, o le nefandezze che vengono dette e fatte, anche qui da noi in Italia, nei confronti di gente davvero bisognosa di aiuto.
