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Siderurgico di Taranto: “evento emissivo di natura non controllata” venerdì pomeriggio, “rispettate tutte le procedure” Acciaierie d'Italia in amministrazione straordinaria

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Di seguito un comunicato diffuso da Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria:

Acciaierie d’Italia in Amministrazione Straordinaria, in merito alle notizie di stampa relative all’evento emissivo di natura non convogliata, verificatosi venerdì pomeriggio durante il soffiaggio della colata n. 512668 presso il convertitore 1 dell’Acciaieria 2, rende note le seguenti precisazioni.

La colata in questione era la prima trattata nel convertitore dopo la ripartenza di AFO4 ed è stata eseguita con tutte le precauzioni e in conformità con quanto previsto nell’istruzione di lavoro formalizzata per la gestione della ghisa riveniente dalla partenza dell’altoforno AFO4.

Tuttavia, il contenuto in silicio della colata ha favorito lo sviluppo di temperature nel convertitore, tali da richiedere aggiunte di materiale raffreddante (calce e minerale) in misura superiore ai normali standard e che hanno provocato l’anomalo evento emissivo.

Nelle fasi di completamento della colata, durante la fase di messa a punto della stessa, si è verificata una fuoriuscita incontrollata della scoria dal convertitore e non un’esplosione, che ha investito la parte bassa della cappa mobile (skirt), danneggiandola in modo lieve. Tale danno sarà ripristinato in pochi turni lavorativi.

L’analisi dei dati di processo ha confermato che i sistemi di prevenzione e i sistemi di aspirazione funzionavano correttamente. Dalle procedure di accertamento interno, subito eseguite sull’accaduto, è emerso che l’evento è stato gestito nel rispetto delle procedure del Piano di Emergenza Esterna.

Come di consueto, l’azienda ha subito comunicato l’evento a tutti gli Enti competenti, ai quali farà prossimamente pervenire, come di prassi, relazione tecnica di dettaglio.


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