Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
Un’operazione condotta con determinazione e professionalità dai Carabinieri del Nucleo Investigativo ha portato alla scoperta di un ingente quantitativo di droga nascosto all’interno di un locale in uso a un 53enne del posto, arrestato per il presunto reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Il blitz è scattato a seguito di un’attività investigativa mirata, frutto di un lavoro di osservazione e di coordinamento tra i militari del Nucleo Investigativo, la Compagnia Carabinieri di Castellaneta e il Nucleo Cinofili di Modugno. Grazie anche al fiuto dei cani antidroga “OSCAR e ROWENA” , i militari dell’Arma hanno individuato un soppalco all’interno di un locale apparentemente ordinario, dietro il quale si celava un vero e proprio deposito di sostanze stupefacenti.
Nel corso della perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato oltre venticinque chilogrammi di droga, tra marijuana, hashish e cocaina, insieme a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Secondo le prime stime, lo stupefacente, se immesso sul mercato al dettaglio, avrebbe potuto fruttare oltre duecentocinquantamila euro. Lo stupefacente è stato sequestrato e affidato al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti (L.A.S.S.) del Comando Provinciale di Taranto per gli accertamenti di rito, mentre l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Taranto, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Taranto.
L’operazione rappresenta un ulteriore successo nel quadro delle attività di prevenzione e repressione dei traffici illeciti di droga, confermando l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel presidio del territorio jonico. La sinergia tra i diversi reparti e la capacità di intervenire in modo tempestivo hanno permesso di sottrarre un rilevante quantitativo di stupefacente al mercato dello spaccio, contribuendo concretamente alla sicurezza della comunità locale.
I Carabinieri sottolineano come il controllo del territorio, l’ascolto dei cittadini e la costante attività di contrasto ai traffici illegali restino strumenti fondamentali per garantire legalità e tranquillità alle comunità del tarantino.
Si precisa che la persona arrestata è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva di condanna, in conformità con l’articolo 27 della Costituzione italiana.






