All’alba la situazione è questa: segnalata in arrivo, ormai a poche miglia dal porto di Taranto, la nave Seasalvia. Stando a manifestanti in presidio permanente da sabato si tratta di un’imbarcazione che, analogamente a un mese fa, caricò dalla raffineria Eni e trasportò trentamila tonnellate di petrolio greggio, destinate (secondo chi protesta) ai servizi militari israeliani. Con i raid su Gaza e le uccisioni che sono ancora in corso.
(immagine: ore 5,30)






