Di seguito un comunicato diffuso da Uil fpl:
Ancora un’aggressione ai danni del personale sanitario del 118. Ancora paura, violenza e insicurezza per chi ogni giorno garantisce assistenza in prima linea. L’ultimo grave episodio si è verificato stamane nel corso di un intervento di emergenza, durante il quale un infermiere del SET 118 – impegnato insieme all’equipaggio per soccorrere un paziente incosciente ma in respiro spontaneo – è stato colpito con un pugno da un familiare del paziente, dopo essere stato aggredito verbalmente.
Nonostante l’inaspettata e inaccettabile violenza subita, l’equipaggio ha continuato con professionalità e senso del dovere a prestare soccorso, portando il paziente al Pronto Soccorso dell’Ospedale SS. Annunziata. Anche l’infermiere aggredito ha dovuto poi ricorrere alle cure mediche.
La UIL FPL Taranto esprime piena solidarietà e vicinanza ai colleghi coinvolti e, ancora una volta, condanna con fermezza questi episodi ormai troppo frequenti. “È inaccettabile – dichiara la Segreteria UIL FPL Taranto – che operatori sanitari vengano aggrediti mentre svolgono il loro lavoro. Non bastano più le parole: servono provvedimenti concreti, efficaci e immediati”.
Il sindacato rinnova la richiesta, già avanzata nei giorni scorsi, di tutele reali per il personale del 118, a partire dalla dotazione obbligatoria di Body Cam per gli operatori impiegati nei contesti più esposti al rischio, come deterrente e strumento di tutela in caso di aggressioni.
Ma non solo. La UIL FPL ha anche ribadito la necessità di estendere l’indennità di Pronto Soccorso al personale Sanitaservice che opera nei servizi di emergenza-urgenza, troppo spesso dimenticato nonostante svolga le stesse mansioni e affronti gli stessi pericoli del personale pubblico.
Una proposta già formalizzata dalla UIL FPL Puglia in un documento indirizzato alla Regione, in cui si chiede l’apertura di un tavolo di confronto per includere anche i lavoratori delle società in house e delle strutture esterne nella rete regionale dell’assistenza. “Non possono esserci lavoratori invisibili – ha dichiarato nei giorni scorsi Giovanni Maldarizzi, segretario generale UIL FPL Taranto –. È ora di riconoscere pari dignità, diritti e protezione a chi affronta ogni giorno turni estenuanti, aggressioni e stress psicofisico al servizio della collettività”.
La Segreteria UIL FPL Taranto ribadisce quindi con forza: “Non si può più attendere. È giunto il momento di proteggere chi ogni giorno protegge la salute dei cittadini. Le istituzioni devono agire ora, prima che sia troppo tardi”.